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Pitone reticolato ingoia una donna, la macabra scoperta

pitone reticolato

Il fatto è avvenuto in un villaggio dell'Indonesia, i cui abitanti sono terrorizzati. La vittima era scomparsa da alcuni giorni.

Una donna indonesiana, scomparsa da qualche giorno, sarebbe stata ingoiata da un pitone reticolato. La notizia ha creato sconcerto; solo un anno fa, un uomo di venticinque anni aveva subito la stessa mostruosa morte, sempre in Indonesia.

Donna stritolata e ingoiata dal rettile

Pochi giorni fa, gli abitanti del villaggio in Indonesia avevano perso le tracce di una donna di 54 anni, Wa Tiba. Durante le ricerche, pare abbiano trovato un pitone accanto ad alcuni oggetti appartenuti alla donna, sparsi disordinatamente nel terriccio umido. L’animale, secondo le loro testimonianze, ha chiaramente ingoiato del cibo di recente. La fase digestiva di questi rettili è molto lunga e a volta si può quasi intravedere la sagoma della preda, specialmente se ha una certa dimensione, attraverso il corpo del serpente. Gli uomini hanno ucciso il rettile e hanno portato la sua carcassa al villaggio. Nel filmato diffuso da diversi siti web, si notato tutti gli abitanti che si recano sotto un edificio all’interno del quale è stato posizionato il pitone, con le spire distese per il lungo. Un anziano lo osserva e lo tasta per qualche secondo, prima che altri uomini più giovani si avvicinino e incidano in profondità la pelle del rettile con un coltello. Una volta sventrato l’animale, viene rinvenuto il corpo senza vita di Wa Tiba. “Abbiamo paura” hanno ripetuto gli abitanti del villaggio, riferisce il Daily Mail.

La vittima del marzo 2017

Non è il primo caso, riportato dalla stampa, di un pitone reticolato che caccia un essere umano; un precedente viene ancora dall’Indonesia. Akbar Salubiro è un bracciante agricolo di venticinque e lavora in un piantagione di olio di palma dell’isola Sulawesi. Nel marzo del 2017 scompare. Pochi giorni dopo, arriva la macabra scoperta, avvenuta in circostanze simili a quella del caso di Wa Tiba. Un pitone reticolato viene ucciso e sventrato. I colleghi di Akbar Salubiro, che hanno filmato la scena del taglio profondo inferto al pitone, trovano nello stomaco del rettile il corpo del venticinquenne. Terrorizzati, decidono di non tornare al lavoro finché la piantagione non sia ben protetta.

pitone reticolato 2

“Circostanze eccezionali”

Il pitone reticolato è un serpente di enormi dimensioni, secondo solo all’anaconda. Lungo fino a otto metri, vive nel sud-est asiatico. L’uomo non figura solitamente tra le sue prede; di solito si nutre di ratti, conigli, uccelli e anche maiali. Ian Recchio, curatore della sezione rettili e anfibi dello zoo di Los Angeles, ha specificato, nel corso di un’intervista a Natinal Geographic, che “è molto raro che un pitone uccida un uomo, ma non del tutto inaudito. Può succedere in circostanze eccezionali: se un serpente molto grosso e molto affamato riesce ad avvicinarsi abbastanza, il pericolo per l’uomo cresce notevolmente. Ma in generale non siamo tra le prede naturali di questi rettili”. Le “circostanze eccezionali” potrebbero essere presenti sull’isola di Sulawesi e, più in generale, in altre aree dell’Indonesia. “La distruzione dell’habitat ha un impatto sulle consuete fonti di cibo dei serpenti. Per trovare una preda, il pitone è dovuto entrare nella piantagione” ha spiegato, sempre a National Geographic, Rahmansyah Dermawan, professore alla Hasanuddin University di Makassar. La deforestazione causata dalla crescita dell’industria dell’olio di palma può essere la causa, secondo lo studioso, dell’insolito comportamento del rettile in cerca di cibo in un ambiente mutato.