Chi la conosce solo superficialmente è convinto che sia una delle tecniche pittoriche più semplici. Ebbene, i veri esperti di pittura ad acquerello non la pensano esattamente così, anzi: la leggerezza rappresentativa che solo i migliori prodotti per la tecnica ad acquerello consentono non è né facile né immediata, e necessita di una buona dose di esercizio. Detto questo, con gli accessori giusti e tanta passione per la pittura, è vero che tutti quanti possono ottenere dei risultati soddisfacenti con gli acquerelli.
Prima di tuffarci nel mondo degli accessori per la tecnica ad acquerello andiamo a vedere un po’ della storia di queste particolare disciplina. L’acquerello o acquarello vero e proprio, come lo conosciamo noi è apparso nel Settecento, ma va sottolineato che fin dai tempi più antichi, per decorare papiri e pergamene, sono state utilizzate delle tecniche del tutto simili che si possono a buon ragione ritenere come le antenate dirette della pittura ad acquerello. Solo a partire dal diciottesimo secolo, però, si può parlare propriamente di acquerello, ovvero dell’uso di pigmenti finemente macinati e diluiti con semplice acqua, a comporre velature sottili e fluidissime utilizzando lo stesso candore del foglio per le parti bianche.
La caratteristica principale della pittura ad acquerello, si è anticipato, è la sua leggerezza, resa possibile dalla sorprendente delicatezza dei colori utilizzati. Ma quali sono gli accessori per la pittura ad acquerello che permettono di raggiungere i risultati più soddisfacenti? Insomma, quali sono i prodotti che non possono assolutamente mancare nel laboratorio di un’acquarellista?
Accessori per la pittura ad acquerello
Prima di tutto, ovviamente, servono i colori per acquerello, i quali sono realizzati con dei pigmenti finissimi e agglutinati con acqua, glicerina e gomma arabica. Non ne esiste però unicamente una sola tipologia: è infatti possibile scegliere tra i colori in tubetto, in flacone o in godet. Quest’ultima tipologia si riferisce ad una pastiglia di colore, generalmente di qualità alta, che sciogliendosi regala un’omogeneità più che apprezzabile. Più cremosi, gli acquerelli in tubetto abbisognano di una tavolozza, e sono solitamente usati per delle tavole ampie.
Altri accessori fondamentali per la pittura ad acquarello sono ovviamente i pennelli, i quali devono presentare un pelo morbido ed elastico, oltre che una buona capacità di trattenere il colore. Si preferiscono generalmente dei pennelli a manico corto e do pelo di martora, ma va detto che anche i modelli in pelo di bue e quelli confezionati con delle buone setole sintetiche – laddove di qualità – offrono delle performance di tutto rispetto.
Colori, pennelli… per iniziare a pitturare con gli acquerelli è poi indispensabile scegliere il giusto supporto. Di certo per la pittura ad acquerello si possono utilizzare anche delle tele, ma indubbiamente il supporto più utilizzato è la carta: nella scelta dell’album vanno però privilegiati quelli prodotti appositamente per queste tecnica pittorica, contenenti una buona percentuale di fibra di cotone, nonché un collante speciale. In questo modo si potrà contare su un grado perfetto di assorbimento.
Il terzetto sovraesposto forma la triade indispensabile per la pittura ad acquerello, ma per poter effettivamente acquarellare sono necessari anche altri strumenti, quali la tavolozza, dei recipienti per l’acqua, gli accessori per lavare i pennelli e sì, anche dei medium specifici. In questo modo potrai decidere se mirare ad un colore più brillante o magari più fluido, usando di volta in volta – per esempio – la gomma arabica o il fiele di bue.
Sei pronto per iniziare a creare dei fantastici acquerelli, magari en plen air?
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con i ragazzi dell’e-commerce dedicato agli accessori per pittura e disegno MomArte.