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Gaffe per Toninelli: "Il tunnel del Brennero esiste"

Danilo Toninelli

Il Ministro Danilo Toninelli ha dichiarato di aver letto un dossier sul tunnel del Brennero: "Molti lo usano", ma in realtà è ancora un cantiere.

“Molti imprenditori lo usano”. In un’intervista a TeleNord, il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti ha dichiarato di aver avuto per le mani un misterioso dossier. Il fascicolo si è rivelato essere molto importante, perché riporterebbe diverse informazioni sul tunnel del Brennero. Addirittura, riferisce Danilo Toninelli, molti imprenditori italiani lo utilizzano. Una rivelazione infelice per il Ministro, dal momento che il tunnel del Brennero è in realtà un cantiere, ben lontano dall’essere completato.

Il tunnel del Brennero

Il nome specifico sarebbe “Galleria di base del Brennero”. Il progetto del lavoro prevedrebbe la costruzione di una linea ferroviaria che consentirebbe il collegamento tra l’Italia e l’Austria, nello specifico tra Fortezza, in provincia di Bolzano, e Innsbruck. Le stime di investimento per i lavori nel 2007 hanno toccato quota 13,8 milioni di euro. E qui casca definitivamente l’asino sulla gaffe di Danilo Toninelli, perché nelle dichiarazioni da lui rilasciate a TeleNord, il Ministro afferma di aver letto sul dossier che la via è utilizzata da mezzi di trasporto che viaggiano su gomma, quando invece il progetto prevede una linea ferroviaria. A Settembre 2018 risulta – riporta Fanpage – che gli addetti ai lavori abbiano scavato 88 km, sui 230 previsti nel progetto. Solo 119 di questi sono stati appaltati.

Il blocco dei Tir

Secondo il sito L’Adige, è molto probabile che il Ministro intendesse in realtà l’annuncio del blocco dei Tir da parte del Tirolo. Toninelli ha dichiarato che la sua speranza è di trovare il giusto supporto della Commissione europea, così da superare il problema del trasporto merci tra Italia e Austria: “Ho appreso con molto piacere come la Commissione europea potrà dare una mano all’Italia nel ristabilire le corrette regole della libertà della circolazione delle merci”.