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Condono, Salvini: "Domani a Roma per risolvere i litigi"

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Il vicepremier Matteo Salvini spegne le polemiche sul condono e il dl fiscale, "Domani volo a Roma per risolvere i problemi".

Dopo i litigi dei giorni scorsi sul decreto legge fiscale e il condono, il vicepremier Matteo Salvini prova riportare la calma nel governo: “Oggi sono in Trentino ma domani volo a Roma per risolvere i problemi. Basta litigi”. È previsto per sabato, infatti, il Consiglio dei ministri voluto dal premier, Giuseppe Conte, per mettere a punto le ultime limature al decreto fiscale, nel quale sono contenute le misure per l’attuazione della cosiddetta “pace fiscale”.

Momenti di tensione nel governo

Nei giorni scorsi l’altro vicepremier, Luigi Di Maio, aveva denunciato delle manomissioni al dl fiscale. La parte più discussa è un articolo che permetterebbe, a chi si avvale della sanatoria, l’esclusione della punibilità penale per aver presentato una dichiarazione dei redditi fraudolenta o infedele, oppure omessa del tutto. Sarebbe esclusa la punibilità anche per reati di riciclaggio e autoriciclaggio, due illeciti per cui è prevista una pena che va dai 2 agli 8 anni. Per il leader dei 5 stelle, questa parte del decreto sarebbe stata aggiunta da qualcuno: ha parlato di una “manina” politica (quindi il riferimento è alla Lega) o tecnica (e l’accusa sarebbe, ancora una volta, ai tecnici del Mef). Matteo Salvini, inizialmente, non l’ha presa bene. Tanto che per molti il governo rischiava di cadere su questo incidente diplomatico.

Domani si cercherà un accordo

La situazione, però, è gradualmente rientrata nelle ultime ore. Anche per la mediazione del premier, Giuseppe Conte. E le ultime dichiarazioni del segretario del Carroccio lasciano intendere un possibile accordo tra le parti, per il quale sarà decisivo il Consiglio dei ministri di domani.