> > Conte invita Putin in Italia: "manca da troppo tempo"

Conte invita Putin in Italia: "manca da troppo tempo"

Conte Putin

Giuseppe Conte incotra a Mosca Vladimir Putin al quale ribadisce la "solida amicizia" dell'Italia. Sul tavolo anche il tema delle sanzioni.

Giuseppe Conte invita ufficialmente Vladimir Putin in Italia perché ormai “manca da troppo tempo dal nostro Paese”, sottolinea. Durante la sua visita a Mosca, il premier precisa: “Sono qui oggi per dimostrare al presidente Putin la costante disponibilità dell’Italia al dialogo: – e chiarisce – le sanzioni non possono essere un fine ma un mezzo per risolvere le divergenze”.

Conte invita Putin a Roma

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra nella Sala Verde del Cremlino Vladimir Putin. “Mi auguro che lei possa venire in Italia al più presto, manca da troppo tempo: non vorrei che il popolo italiano pensasse che lei non gli presta attenzione” esordisce quindi il premier, stringendo la mano al presidente russo.

Conte si dice intenzionato a voler esplorare “tutte le potenzialità della cooperazione bilaterale” con la Russia. E questo anche perché “malgrado il contesto internazionale delicato siamo riusciti a confermare l’alta qualità dei nostri rapporti e la solida amicizia” tra i due Paesi, assicura quindi Conte.

Il Made in Italy a Mosca

Nella mattinata, Giuseppe Conte aveva incontrato invece all’Expocentre di Mosca una delegazione di imprenditori italiani del settore delle calzature, alla presenza dell’ambasciatore italiano in Russia Pasquale Terracciano e del direttore dell’Ice di Mosca, Pierpaolo Celeste.

“Donne e uomini preparati e vincenti che portano in alto il made in Italy in Europa e nel mondo. – sottolinea il premier su Facebook – A loro ho ribadito che l’Italia è un Paese che gode di buona salute, e che i fondamenti della nostra economia sono solidi”. “Ho avuto modo di apprezzare la dinamicità del nostro tessuto imprenditoriale. – aggiunge – La grande qualità dei prodotti italiani e la competitività delle nostre imprese ci permettono di avere un surplus commerciale consistente, consolidando la posizione centrale dell’Italia nel commercio internazionale”.

“Il Governo farà la sua parte per far crescere le imprese italiane. C’è un grande impegno in tal senso, come dimostrano anche le misure contenute nella manovra. – assicura inoltre – Stiamo rimettendo in moto il cantiere Italia, rendendo più facile investire grazie alla semplificazione burocratica e più conveniente assumere grazie agli sgravi fiscali. Siamo sicuri che la ‘Squadra-Italia’, governo-imprese-lavoratori, saprà dare al mondo e all’Europa una grande risposta”.