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Senato: approvata la riforma della legittima difesa

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Approvata in Senato la riforma della legittima difesa proposta dalla Lega. Il tweet di Salvini: difesa sepre legittima. Dalle parole ai fatti.

La Lega può esultare. La riforma della legittima difesa ha ottenuto la maggioranza al Senato. Contrari solo Pd e Liberi e Uguali.

Approvata la legittima difesa

La maggioranza in Senato approva la riforma della legittima difesa. La Lega può esultare. A favore della legge, non solo i giallo verdi, ma anche Forza Italia e Fratelli d’Italia. Contrari solo Pd e Liberi e Uguali.

Dopo il voto favorevole, il leader leghista Matteo Salvini non ha saputo contenere l’entusiasmo. Il Ministro dell’Interno ha subito twittato: “La difesa è sempre legittima! Dalle parole ai fatti“.

Il testo della legge

La legge, che ora deve passare dall’esame della Camera, sancisce che “chi compie un atto per respingere l’intrusione posta in essere, agisce sempre in stato di legittima difesa”. Così recita l’articolo 1. Il secondo articolo invece si occupa di escludere la punibilità di ha agito per la salvaguardia della propria o altrui incolumità in condizioni di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo.

Sull’articolo 2 ha dato il suo assenso anche Pd. Si tratta di un via libera che ha accelerato di molto l’iter di approvazione. La decisione di non contrastare troppo il progetto è probabilmente riconducibile al precedente della legge Ermini.

Nel 2017, infatti, venne approvata dalla Camera la proposta di legge di Davide Ermini, del Pd. La legge parlava appunto di “turbamento” psichico se l’aggressione avveniva di notte. In quell’occasione la Lega votò contro. Lo stesso “turbamento” è però ora citato dalle legge proposta dalla Lega.

Pietro Grasso ha fortemente criticato questa condotta: “Nella scorsa legislatura il Pd aveva rincorso la destra bloccando lo Ius Soli e approvando alla Camera la modifica delle legittima difesa con l’inserimento del “turbamento notturno. – ha detto il leader di LeU – Questo comportamento ha creato precedenti insuperabili. Questo voto ne è la dimostrazione: pur di non sconfessare il voto precedente, hanno approvato il testo leghista. Tutto questo creerà danni culturali e normativi enormi”.