Eleonora Cometti Passa alla Camera la proposta di legge della deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria, in tema di sicurezza e prevenzione dei maltrattamenti negli asili e nelle case di riposo. Il provvedimento dispone “misure per prevenire e contrastare condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno dei minori nei servizi educativi per l’infanzia e nelle scuole dell’infanzia e delle persone ospitate nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per anziani e persone con disabilità e delega al Governo in materia di formazione del personale”. In particolare, tra le misure atte a contrastare gli abusi, all’articolo 5 della legge, si prevede la possibilità d’installare telecamere in ogni stanza ed angolo delle strutture di riferimento. Con 404 voti a favore, 110 contrari e nessun astenuto la proposta passa ora all’esame del Senato per l’approvazione definitiva.
Telecamere in ogni stanza: “Una risposta impraticabile”
“L’approvazione della legge sulla videosorveglianza negli asili nido e nelle strutture socio-assistenziali per anziani e disabili […] È una grande notizia per le famiglie che potranno vivere più serene”: così la vice presidente della camera Mara Carfagna ha festeggiato il voto favorevole. Con questa legge, spiega la deputata Forza Italia, “avremo nuovi strumenti per prevenire abusi e maltrattamenti facilitando il lavoro delle Forze dell’ordine”: le telecamere entreranno in tutti quelle strutture che ospitano fasce di popolazione maggiormente esposte ad abusi e maltrattamenti quali bambini, anziani e disabili. Un sicuro successo per Forza Italia che però non convince Civica popolare. Il partito ha definito il provvedimento, nelle parole del deputato Gabriele Toccafondi, utile sotto molti punti di vista ma, in generale, “Una risposta costosissima e impraticabile che non aiuta e non risolve i problemi di sicurezza”.
