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Salvini: stop migranti oppure Italia dirà no al bilancio UE

Salvini bilancio UE

Salvini dice che bloccherà il bilancio UE se non ci sarà un freno all'immigrazione. Anche Renzi fece una minaccia simile, ma era una sorta di bluff.

Dopo aver puntato il dito contro Malta, accusata di dare bussole e benzina ai migranti per farli approdare a Lampedusa, Matteo Salvini annuncia che bloccherà il bilancio europeo. Anche Matteo Renzi nel 2016 fece una minaccia simile. Il problema è che il veto al bilancio pluriennale si può mettere non prima del 2020, mentre i bilanci annuali si votano a maggioranza semplice.

Salvini e il bilancio UE

“Non voglio che gli italiani vengano presi in giro, dai maltesi, dai francesi o dai commissari europei. O la smettono di riportarci immigrati dai boschi della Francia e in mare da Malta oppure noi diremo no a qualsiasi nuovo bilancio UE perché i soldi che stiamo pagando sull’immigrazione sono ancora troppi” annuncia Matteo Salvini, dopo che il Viminale ha accusato il governo di La Valletta di “regalare bussole e benzina ai migranti per farli arrivare a Lampedusa”.

“Abbiamo dimostrato che sappiamo difendere i confini – prosegue il ministro dell’Interno – e dimostreremo che, eventualmente, possiamo anche bloccare bilanci e attività europee fino a che l’Europa e qualche Paese continuerà a prendere in giro gli italiani”.

Il precedente

Non è la prima volta che il nostro governo minaccia di non votare il bilancio europeo. Nel novembre 2016 era stato Matteo Renzi infatti a dichiarare che l’Italia aveva “bloccato la revisione del bilancio UE”. “Abbiamo confermato la nostra riserva sulla adozione della revisione del riesame del bilancio pluriennale che senza l’accordo dell’Italia non può essere adottato perché richiede l’unanimità” spiegava l’allora sottosegretario Sandro Gozi.

In realtà, tale proposito è caduto nel vuoto. Finora l’Italia non ha infatti bloccato alcuni bilancio UE. I bilanci annuali, che si inseriscono all’interno del quadro pluriennale, si votano infatti a maggioranza semplice. Il veto sul bilancio pluriennale si potrebbe mettere invece solo quando questo è in scadenza, ovvero non prima del 2020. Matteo Salvini non ha specificato quale bilancio intenda bloccare, ma con queste premesse difficilmente riuscirà nell’intento. Esattamente come il governo che l’ha preceduto.