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Concerto Sfera Ebbasta: Conte, "una tragedia inaccettabile"

Giuseppe Conte

Il presidente del Consiglio si è unito al cordoglio delle tante famiglie colpite dalla tragedia avvenuta al concerto di Sfera Ebbasta.

“Quello che doveva essere un incontro gioioso, un concerto, si è trasformato in tragedia, una tragedia inaccettabile”. Così il premier Conte sul suo profilo Facebook, dove ha detto di seguire con molta apprensione gli sviluppi delle condizioni di salute degli altri 12 ragazzi ricoverati in gravi condizioni in segiuito alle ferite da schiacciamento riportate nella fuga dal locale di Corinaldo, in provincia di Ancona.

Conte, cordoglio sui social

Il premier Giuseppe Conte, come tanti politici e Vip, ha rilasciato dichiarazioni e messaggi di vicinanza ai parenti delle vittime della strage di Corinaldo: “Quello che doveva essere un incontro gioioso, un concerto, si è trasformato in tragedia, una tragedia inaccettabile.

Quanto accaduto nella discoteca di Corinaldo, nelle Marche, sta suscitando un grande dolore in tutta la comunità. Sono sei le vittime già accertate, di cui cinque giovanissime“. Queste le parole del premier su Facebook.

“Il mio pensiero commosso non può che andare a queste vite spezzate e ai loro familiari”.

Strage Corinaldo, le responsabilità

Restano precarie le condizioni di almeno una dozzina di altri giovanissimi, finiti schiacciati dalla calca in fuga dal locale sovraffollato. Il presidente dedica loro un pensiero: “Seguo con grande apprensione anche l’evoluzione delle condizioni di salute, alcune molto critiche, delle tante persone ricoverate nelle strutture sanitarie e sto per recarmi sul posto, per verificare di persona quello che è accaduto.

Ora è il momento dei soccorsi e del cordoglio, ma è chiaro che sono numerose le domande in ordine alla responsabilità di questa tragedia, al rispetto delle norme di sicurezza, che dovranno trovare una risposta chiara, celere e univoca. Lo pretendiamo“. Come precedentemente affermato dal vicepremier Salvini, pare che le norme di sicurezza messe in atto dal locale notturno in cui si stava svolgendo il concerto fossero al limite della legge, con unnumero ben più alto di persone presenti all’interno rispetto all’effettiva capienza del club.