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Manovra, Di Maio: "Non ci sarà alcun aumento dell'IVA"

Luigi Di Maio

Bruxelles ha approvato le correzioni alla manovra italiana, dove sono state introdotte le clausole di salvaguardia IVA. Luigi Di Maio però rassicura.

“Non c’è un aumento dell’IVA quest’anno e non ci sarà nei prossimi anni”, assicura Luigi Di Maio. Per evitare la procedura d’infrazione il governo ha infatti dovuto correggere i saldi finali. Tra le principali modifiche “l’aggiornamento delle previsioni di crescita, con un PIL (in calo, ndr) all’1%” e “la clausola di salvaguardia IVA per il 2020 e per il 2021″, come ha annunciato il premier Giuseppe Conte in Senato, riferendo sulle correzioni apportate alla legge di bilancio.

“Clausole di salvaguardia saranno dimezzate”

A far discutere soprattutto l’introduzione delle clausole di salvaguardia, che prevedono aumenti IVA per 23 miliardi nel 2020 e quasi 29 miliardi nel 2021 e nel 2022. Ai microfoni di Circo Massimo su Radio Capital, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico precisa però che come il governo ha “dimezzato quest’anno le clausole” queste verranno “dimezzate anche nei prossimi anni”. Se le previsioni di bilancio saranno errate e non si riusciranno a coprire le misure annunciate, in particolare reddito di cittadinanza e quota 100, l’aumento dell’IVA potrebbe però essere inevitabile.

Il vicepremier puntualizza però che sull’Italia non pende “nessuna spada di Damocle. In merito al reddito di cittadinanza, Luigi di Maio ribadisce inoltre che comincerà ad essere erogato “a fine marzo 2019”, annunciando che l’ammontare del contributo sarà calcolato in base “all’Isee“. “A fine febbraio-inizio marzo iniziano poi quota 100 e le pensioni minime”, chiarisce infine il leader del M5S.

Anche Matteo Salvini si dice soddisfatto della legge di bilancio portata a casa dell’Italia dopo la trattativa con Bruxelles. “Ci sono più di 20 miliardi nel triennio per smontare la legge Fornero. Da zero a venti miliardi” sottolinea il vicepremier leghista intervenendo a Radio Anch’io. “Grazie a questa manovra 500mila italiani potranno scegliere di andare in pensione prima. – ricorda – Se i tecnici dicono che i soldi per l’anno prossimo sono sufficienti io di loro mi fido. Sono estremamente felice di questo primo passo”.