Antonella Ferrari Il premier Conte ha assicurato che le forze di governo hanno dato prova di responsabilità e il lavoro proseguirà nell’interesse degli italiani. In particolare, Conte, ha spiegato che “entrambe le forze politiche hanno interesse a proseguire in questa direzione e sanno che i cittadini non capirebbero un’inversione di rotta“. “Nessuna volontà di comprimere il vaglio del Parlamento” ha detto riguardo alla Manovra. I ritardi sul testo sarebbero dovuti “al negoziato con Bruxelles, davvero complesso”.
Governo unito
“La manovra – come spiega Conte – nasce con un segno espansivo e lo mantiene anche dopo le modifiche effettuate a seguito del negoziato con Bruxelles. Le risorse agli investimenti restano invariate nel prossimo triennio. Il taglio agli investimenti sarà riequilibrato da fondi europei. Le tasse su servizi digitali e giochi d’azzardo – aggiunge – sono state inserite per ristabilire equità“.
Nel frattempo sul fronte politico, i due vicepremier, Di Maio e Salvini, hanno fatto capire che a gennaio inizierà la campagna per le Europee. “Da parte di tutti c’è una profonda condivisione di quel desiderio di cambiamento che c’è scritto nero su bianco nel contratto di governo. Entrambe le forze politiche hanno interesse a proseguire in questa direzione e sanno che i cittadini non capirebbero un’inversione di rotta”.
La missione in Libia
“Dopo Palermo, vogliamo continuare a seguire e a facilitare con determinazione ogni positiva soluzione – ha detto il premier -. A tutti i miei interlocutori ho ricordato che il popolo libico chiede sempre più insistentemente un’uscita da questa fase transitoria, ormai troppo lunga per non definirsi precaria. Sono convinto – ha concluso – che a fornire l’impulso decisivo saranno proprio i cittadini di questo Paese e una progressiva disponibilità al dialogo dei principali leader libici”.
