Marco Lomonaco «La mozione è finita, anzi Martina vada a cagare». Così Matteo Richetti, con un vocale inviato su whatsapp nella chat dei suoi sostenitori, spara a zero sul segretario uscente e candidato alla segreteria del Pd Maurizio Martina. Lo sfogo di Richetti è poco ortodosso e, fa specie, soprattuto se si pensa che i due starebbero correndo in coppia. Il problema in questione, come riportato dal Messaggero, emergerebbe dalla composizione dell’assemblea nazionale dopo il voto dei circoli. «Non minimizzo la questione delle liste, per me la mozione è finita, le primarie sono un fatto accidentale», poi da indicazioni ai suoi uomini per il 3 marzo, «votiamo anche altri». Poi rincara la dose: «Ha senso dire molliamo Martina? Non possiamo passare da mercenari, ma intanto ho cancellato tante tappe. Martina può andare a cagare domattina: ha preferito i Lotti e i De Luca».
Martina risponde a 24 Mattino
Risponde così il segretario uscente a Richetti ai microfoni di Radio24: “Cosa volete che vi dica? Che non lo sapessi? Questo è un audio di qualche giorno fa nel pieno di un lavoro che, come sempre, è molto complicato quando si fanno le liste, in particolare per l’assemblea nazionale. Ma è tutto ampiamente superato dalle cose che per fortuna abbiamo fatto dopo, limando un po’ di questioni interne nei vari territori”. Poi continua, spiegando che le tensioni sarebbero appianate: “Ieri sera ero a Roma con Calenda, Delrio e Richetti e c’erano migliaia di persone. Abbiamo fatto una bellissima iniziativa tutta legata all’ascolto di alcune esperienze sociali. Stiamo lavorando tanto insieme. Per me, quando si fa questo lavoro,è ovvio che ci siano anche momenti di tensione, per fortuna superati“.
