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Il commento sessista del consigliere Lega contro Emma Marrone

Post sessista su Emma

Il consigliere comunale Massimiliano Galli è stato espulso dalla Lega dopo aver pubblicato un commento sessista sulla cantante Emma Marrone.

Massimiliano Galli, consigliere comunale di Amelia, è stato espulso dalla Lega per aver rivolto alla cantante Emma Marrone un commento sessista attraverso i social network. Il consigliere non deve aver apprezzato la posizione presa dalla cantante, durante un suo concerto, a favore dei migranti che solcano il Mediterraneo. “Aprite i porti“, ha urlato dal palco di Eboli. In risposta, Galli ha commentato su Facebook un link che riporta la notizia suggerendo a Emma di offrire prestazioni sessuali a pagamento: “Faresti bene ad aprire le tue cosce facendoti pagare, per esempio”.

L’espulsione dalla Lega

Il segretario regionale del Carroccio, Vittorio Caparvi, ha immediatamente preso le distanze, a nome del partito, dalle parole di Galli. “La Lega Umbria si dissocia dal commento sessista espresso dal consigliere comunale di Amelia” e ha preso la decisione “irrevocabile” di avviare la procedura di espulsione dalle fila del Carroccio. Caparvi ha ricordato come “anche il dissenso più radicale non può mai scadere in simili commenti. Le affermazioni del consigliere non solo sono inaccettabili, ma assolutamente distanti dallo spirito e dai valori espressi dalla Lega e dunque chiunque utilizzi questo linguaggio non può rappresentare il nostro movimento”.

Il precedente

Non si tratta del primo caso di “polemica social” a carico di Galli. Nel luglio 2019, il consigliere (allora assessore comunale) aveva pubblicato un contenuto fortemente polemico nei confronti dell’Islam e dei cittadini siriani: “In Siria c’è in atto una guerra civile tra musulmani. La differenza la fa il fatto di essere uno sciita o un sunnita. Secondo il mio pensiero, si dovrebbe ammazzare tutti fino all’ultimo individuo siriano”. L’episodio ha scatenato un’ondata di indignazione, in seguito alla quale Galli ha presentato le dimissioni dalla giunta.