Alberto Pastori L’assessore alle politiche sociali del comune di Milano Pierfrancesco Majorino propone una sfida social al Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Tutto nasce come risposta alla gogna mediatica creata dal vicepremier nei confronti di Giulia, la ragazza di 22 anni che lo scorso sabato 2 Marzo 2019, ha sfilato durante la manifestazione “People, prima le persone”.
Salvini fa sempre il bulletto
La provocazione di Majorino è semplice ma va dritta al punto. Davanti ad una porta, l’assessore della giunta del sindaco di Milano Sala, indica un foglio bianco su cui in nero c’è scritto “Salvini, sfigato. Pubblica questa”. All’immagine posta sui social è accompagnato anche un commento, scritto da Majorino per spiegare le ragione di tale sfida: “Salvini fa sempre il bulletto con le ragazze e i ragazzi che lo criticano esponendoli al fuoco di fila degli odiatori e senza che loro possano difendersi. L’ultimo caso è stato con Giulia, manifestante del 2 marzo. Fa come quegli sfigati che se la prendono coi più piccoli”.
Tra le 250mila persone che hanno sfilato nella manifestazione contro il razzismo, il 2 Marzo 2019, c’era anche Giulia. La ragazza 22enne si trovava sul carro dell’associazione “I Sentinelli di Milano”. Giulia esponeva un cartello molto audace su cui c’era scritto “Meglio buonista e puttana che fascista e salviniana”. L’attenzione attirata su di sè è stata tale che, fotografata, l’immagine è stata pubblicata sul profilo Facebook del Ministro e vicepremier Matteo Salvini con il commento “Che gentil signora”. Queste semplici parole sono bastate per scatenare gli insulti del web contro la giovane ragazza.
