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Matteo Renzi sulla revoca dei domiciliari "Era una decisione assurda"

Matteo Renzi sulla revoca dei domiciliari "Era una decisione assurda"

Matteo Renzi commenta la revoca dei domiciliari ai genitori: "La decisione del GIP era assurda. I giorni più brutti per la vita della mia famiglia".

Tiziano Renzi e Laura Bovoli possono tirare un sospiro di sollievo dopo che il Tribunale del Riesame di Firenze ha revocato per i coniugi il provvedimento che li ha costretti per quasi tre settimane agli arresti domiciliari. La nuova sentenza dispone invece l’interdizione dall’attività imprenditoriale per un periodo di otto mesi. L’ex premier Matteo Renzi commenta soddisfatto la notizia: “I miei genitori sono tornati in libertà. Il Tribunale del Riesame infatti ha annullato la decisione del GIP, decisione che era parsa a molti, dal primo momento, abnorme e assurda. Ovviamente la notizia non avrà la stessa eco che ha avuto l’arresto: il circo mediatico sarà meno interessato“.

“I giorni più brutti per la mia famiglia”

Pubblicando una foto della famiglia Renzi di quando il senatore PD era ancora solo un ragazzo, Matteo Renzi ha affidato alla propria pagina Facebook un lungo commento sulla vicenda. “Le archiviazioni o assoluzioni non hanno mai lo stesso spazio dell’apertura delle indagini. Ma i processi si fanno nelle aule, non sui giornali, e vedremo chi avrà ragione e chi torto” afferma l’ex primo ministro.

Da rappresentante delle istituzioni confermo, a maggior ragione oggi, la mia fiducia nella giustizia italiana” prosegue Matteo Renzi. Poi, rivolgendosi ai suoi follower, scrive: “Da figlio dico che sono stati i giorni più brutti della vita della nostra famiglia. Vorrei ringraziare tutti voi per le espressioni di umanità e affetto di questi giorni. E vorrei dire a mio padre e mia madre che i loro figli li abbracciano come in questa foto di tanti anni fa“.

Ci sarà una lunga maratona nelle aule di Tribunale sia per i procedimenti aperti dalla procura, sia per le nostre cause di risarcimento civile. Ma so che i miei affronteranno questa prova con la forza di chi proclama la propria innocenza e di chi si sente abbracciato dall’affetto dei propri cari. Aspettiamo le sentenze, quelle dei tribunali. Per adesso ce sono solo due: tutte e due condannano Marco Travaglio a pagare un risarcimento a mio padre. Vedremo in futuro. Intanto oggi il primo passo avanti. Proprio una bella giornata” conclude Matteo Renzi.