> > Salvini: "Nel 2019 Flat tax anche ai lavoratori dipendenti"

Salvini: "Nel 2019 Flat tax anche ai lavoratori dipendenti"

Salvini su flat tax familiare

Di Maio frena: "Troveremo una soluzione insieme alla Lega, l'importante è non fare facili promesse alla Berlusconi".

Matteo Salvini torna a parlare di Flat tax e, dalla presentazione del Manifesto in vista delle prossime europee, a Zagabria, annuncia: “Non abbiamo smesso di lavorarci giorno e notte. Nel 2019 ci sarà una Flat tax per i lavoratori dipendenti“. Il vicepremier, si apprende dall’Ansa, avrebbe proposto una doppia aliquota sul reddito familiare, con deduzioni progressive per ogni componente sulla base della soglia di reddito annuale. “Con questa manovra economica siamo già riusciti ad avvantaggiare tantissimi artigiani, partite Iva, commercianti, piccoli imprenditori, liberi professionisti, chi fattura fino a 65 o 100mila euro”, ha continuato Salvini, riporta il Fatto quotidiano. “Nel 2019 vogliamo entrare anche nelle case delle famiglie dei lavoratori dipendenti italiani”.

Di Maio: “No alle facili promesse”

Il futuro del provvedimento proposto dal Carroccio resta però incerto, anche a causa delle resistenze del M5S. Il vicepremier Luigi Di Maio non esclude la possibilità di una Flat tax familiare, ma invita alla prudenza: “Sono fiducioso che sulla Flat tax familiare troveremo una soluzione, ma l’importante è non fare facili promesse alla Berlusconi. Come rappresentanti dello Stato non dobbiamo mai dimenticarci di avere delle responsabilità nei confronti dei cittadini”. Il ministro ha poi ribadito l’impegno del Movimento verso “una riduzione della pressione fiscale. Noi come M5S abbiamo lavorato a una riduzione degli scaglioni e della pressione fiscale attraverso il coefficiente familiare. In questo senso si individuerà un punto di incontro, ne sono certo”.

La simulazione del Mef

Resta inoltre da risolvere la questione dei 59,3 miliardi di euro che, secondo una simulazione effettuata dal Mef a febbraio 2019, verrebbero assegnati alla Flat tax familiare. La Lega ha respinto lo studio del Ministero, sottolineando che si tratta di una simulazione antecedente all’elaborazione della “Flat tax – Fase II“, che riguarda tutte le famiglie con un reddito inferiore alla soglia dei 50mila euro. Secondo il sottosegretario al Mit, Armando Siri, questa misura equivarrebbe a 10-12 miliardi.