> > Il Senato nega l'autorizzazione a procedere contro Salvini

Il Senato nega l'autorizzazione a procedere contro Salvini

salvini procedimento

Il Senato, con 237 voti contrari, ha negato l'autorizzazione a procedere contro Salvini con l'accusa di sequestro di persona riguardo il caso Diciotti

Il Senato ha negato ufficialmente l’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini, accusato di sequestro persona aggravato per il caso Diciotti.

I numeri della votazione

Sono stati 237 i voti contrari al procedimento contro Salvini e 61 i voti a favore; nessuno si è astenuto dalla votazione. L’esito ufficiale del voto è stato quindi comunicato in Aula dalla presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati: “respingimento a maggioranza assoluta dell’autorizzazione a procedere per sequestro di persona aggravato nei confronti del ministro dell’Interno”. “Si sono espressi 232 senatori. Visivamente si poteva dedurre che la mia proposta contro l’autorizzazione a procedere era stata accolta. Le lucette verdi erano largamente di più”, ha spiegato a margine il presidente della Giunta per le immunità Maurizio Gasparri. Come previsto dal regolamento i senatori che non hanno potuto partecipare alla votazione hanno potuto comunicare il proprio voto ai senatori segretari, che ne hanno preso nota in appositi verbali fino alla chiusura delle operazioni di voto, alle ore 19. Tra i banchi della maggioranza ci sono stati due dei voti favorevoli a procedimento: le senatrici M5S Paola Nugnes ed Elena Fattori che, si sono espresse in dissenso con il proprio gruppo, come già preannunciato, e si sono quindi dichiarate favorevoli al processo nei confronti di Salvini.

La richiesta del Tribunale dei ministri

Il Tribunale dei ministri di Catania aveva chiesto al Senato l’autorizzazione a procedere contro Salvini con l’ipotesi di reato “sequestro di persona” per non aver consentito lo sbarco di 177 migranti della nave Diciotti per diversi giorni dopo l’attracco al porto.

La reazione di Salvini al voto

Salvini in aula in seguito al voto ha espresso tutta la sua soddisfazione per la conclusione della vicenda Diciotti: “Ringrazio i colleghi 5 stelle perché le cose si fanno in due, evidentemente”.