Andrea Ienco Il presidente della Camera ha preso posizione sul caso Torre Maura, ha parlato del festival del Giornalismo e ha risposto anche alla denuncia di Matteo Salvini per Roberto Saviano. Sono tanti i temi di attualità che Fico ha toccato a Perugia. A fine mandato, ha aggiunto, si ritirerà dalla politica.
Commenti sull’attualità
Il presidente Fico non ritiene corretta la denuncia di Salvini: il vice presidente della Camera avrebbe infatti denunciato Saviano per diffamazione, ma Fico non approva questa mossa. A Perugia si è presentato con un informale pullover grigio e ha deciso di prendere posizione su diversi argomenti di attualità. Riguardo il Festival Internazionale del giornalismo, ad esempio, ha posto l’accento sulle questioni che dividono, come aveva sottolineato l’organizzatrice, Arianna Ciccone.
Il caso di Giulio Regeni
Fico non ha avuto alcun occhio di riguardo verso il presidente Al Sisi. Le sue parole: “Dal nostro incontro di settembre non è stato avviato neanche un processo a carico dei torturatori del nostro ricercatore, torturato scientificamente per essere tenuto in vita nove interminabili giorni, come ha ricostruito la Procura di Roma. Uno Stato che non fa verità su se stesso non può essere ammesso tra i Paesi democratici e sviluppati. Mi auguro vivamente che il Parlamento approvi la Commissione d’Inchiesta sul caso Regeni”. A queste parole e a seguito del filmato sono partiti applausi ai genitori di Giulio.
La questione europea e le banche
Infine il presidente Fico ha parlato anche del ruolo dell’Unione Europea: “Dovremmo avere un solo seggio in sede internazionale e far valere appieno il nostro valore, altrimenti esiguo se presi come singoli Paesi”. Il presidente attribuisce all’Unione un peso strategico e pianificatore della nuova scena mondiale. Infine, riguardo le banche e i correntisti truffati ha commentato con ottimismo. Secondo Fico i risparmiatori vanno giustamente risarciti e per fare ciò conto sulla mediazione con Tria. Ancora una volta sono partiti applausi interminabili. Questa volta, però a seguito della conferma dell’allontanamento dalla politica del Presidente.
