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Reddito di cittadinanza, polemiche per l'importo dell'assegno

Reddito di cittadinanza

Quanto sono bassi gli importi? Si va da 40 a 300 euro, cifre lontane dai 780 euro promessi in campagna elettorale e dai 500 previsti dal "Decretone"

Secondo i numeri resi noti dall’Inps fino ad ora hanno accolto circa 487mila richieste di reddito di cittadinanza. In tutto, le richieste sarebbero oltre 806mila. Di queste sono 177mila le domande respinte, mentre circa 125mila devono ancora essere vagliate dall’ente previdenziale.

Da martedì 16 aprile l’Inps ha iniziato a comunicare agli utenti, tramite sms o messaggio di posta elettronica, l’eventuale accettazione della richiesta. Tuttavia, informa Today.it, a 24 ore dall’invio delle comunicazioni la pagina Facebook “Inps per la famiglia” è stata inondata da centinaia di messaggi di lamentela per l’importo del reddito. Per molti è risultato inferiore rispetto a quanto si aspettavano. Infatti, pare si vada da 40 ai 300 euro, cifre ben lontane dai 780 euro promessi in campagna elettorale e dai circa 500 previsti dal “Decretone”.

Lamentele sul reddito di cittadinanza

“Si va da 40 euro, ma per l’affitto non c’è niente?”, ma anche: “Mi scusi com’è possibile io sono sola con 3 minori di 3 anni isee 1760 redditi familiari 5227 l’importo del rdc è di 104 euro e nonostante questo piccolo importo sono esonerata dal lavoro x minori al di sotto dei 3 anni”.

Una serie infinita di proteste che lo staff della pagina Inps sta cercando di gestire, rispondendo a tutti. A queste vanno aggiunte anche le lamentele di chi ha visto rigettare la richiesta per il reddito di cittadinanza. Moltissimi gli utenti che si domandano com’è possibile che l’importo sia tanto basso. Come previsto dalla legge e come riportato dall’Inps “l’Inps ha elaborato la cifra spettante per reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza al netto delle prestazioni già spettanti e in applicazione della normativa del RdC. Questa l’hanno votata in Parlamento e illustrata sul sito del Ministero del Lavoro”.