> > Salvini testimonial gay per un giorno: selfie con bacio lesbo è virale

Salvini testimonial gay per un giorno: selfie con bacio lesbo è virale

schermata 2019 04 26 alle 17 05 40

Matteo Salvini è stato sorpreso da Gaia e Matilde le quali si sono improvvisamente baciate mentre scattavano una foto con lui.

Incredibile quello avvenuto a Caltanissetta, in Sicilia, durante un importante convegno nella piazza di Bagheria nella quale Matteo Salvini ha sostenuto la candidatura di Oscar Aiello per diventare sindaco. Una volta terminato l’evento, il Ministro degli Interni ha abbracciato i suoi fan concedendo qualche selfie e qualche autografo. Il Segretario del partito Lega Nord, sicuramente, non poteva aspettarsi quello che stava per accadere.

Infatti, due giovani ragazze si sono avvicinate a lui per chiedere una fotografia insieme. Al momento dello scatto, però, le due si sono baciate sulla bocca. La foto è immediatamente girata su tutti i social network, da Facebook a Twitter, diventando un nuovo motto per tutte le campagne per i diritti omosessuali.

La reazione di Salvini

Le due ragazze protagoniste dello scatto, che di nome fanno Matilde e Gaia, sono diventate immediatamente famosissime nelle comunità gay e per i detrattori di Matteo Salvini. La loro foto è rimbalzata su tantissime bacheche dei social network e su numerose testate giornalistiche.

schermata 2019 04 26 alle 17 05 40 400x185

Questo lo scatto che fa pensare ad una vera e propria campagna per i diritti omosessuali. In realtà, non è proprio così. Infatti, il Ministro degli Interni, Matteo Salvini, si è espresso numerose volte contrario sulla questione, sostenendo e supportando la famiglia tradizionale, composta solo da uomo e donna.

schermata 2019 04 26 alle 17 05 41 400x186

La fotografia immediatamente successiva, infatti, fa capire molto meglio la posizione di Salvini in merito. L’espressione sul volto del politico lombardo è tutt’altro che contenta. Insomma, due ragazzine hanno ‘trollato’ incredibilmente il nostro vicepremier, diventando delle vere e proprie ‘eroine’ per molti