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Le Iene contro Giarrusso: "Sfrutta la nostra divisa per le elezioni"

Le Iene contro Giarrusso

All'ex collega "i migliori auguri per il futuro, sperando però che la smetta con il vizio di vestirsi come noi, rimettendo la divisa nell'armadio".

“Giarrusso si fa campagna elettorale sfruttando Le Iene? Gli chiediamo di chiudere la divisa nell’armadio“. La redazione della celebre trasmissione televisiva attacca così – su Twitter – uno dei suoi ex membri, Dino Giarrusso, accusandolo di utilizzare impropriamente l’uniforme tipica degli inviati e il soprannome “Iena” a fini personali. Con la sua campagna elettorale “noi non c’entriamo nulla“, si legge sul sito del programma.

L’accusa delle Iene

“Dino Giarrusso da più stagioni non fa più parte delle Iene perché ha deciso di fare politica, nel Movimento 5 Stelle. Purtroppo però non ha smesso di vestirsi da Iena, come si vede nei suoi manifesti cartacei e online per le elezioni europee in cui si è candidato”, prosegue l’articolo. “Non solo, sotto al nome, compare pure la scritta ‘detto Iena’”. Gli ex colleghi non intendono rinnegare il passato di Giarrusso: “L’affetto resta, per carità, ma noi de Le Iene non c’entriamo nulla e ci teniamo a farlo sapere subito”. Al candidato rivolgono “i migliori auguri per il futuro, sperando però che la smetta con il vizio di vestirsi come noi, rimettendo la divisa nell’armadio, e di usare il passato a Le Iene per la sua campagna elettorale”.

Il programma di Giarrusso

Dopo diversi anni di militanza attiva nel M5S, l’ex Iena ha deciso di candidarsi per “portare in Europa istanze, criticità suggerimenti, sogni e speranze dei cittadini”, si apprende da Periodico Daily. Il modo migliore per farlo è “ascoltare dalla loro viva voce le reali esigenze da affrontare. Chi vive quotidianamente le città, le periferie, le campagne, il mare, le fabbriche, le aziende, conosce davvero i problemi irrisolti e le potenzialità che spesso sfuggono a una politica distaccata dagli elettori. Da anni ormai ricevo richieste di attenzione da parte di chi vuole far luce su problematiche inascoltate e dimenticate. Voglio seguire lo stesso percorso scendendo in campo ‘per e con’ i cittadini e costruendo giorno dopo giorno il mio tour“. Ha invitato i cittadini a invitarlo “a visitare i luoghi in cui risiedono, per raccontarmi la loro quotidianità, condividendo con me possibili strade da percorrere per uscire dall’immobilismo“.