> > "Caro ministro", la lettera di Gabriella Nobile a Salvini contro il razzismo

"Caro ministro", la lettera di Gabriella Nobile a Salvini contro il razzismo

gabriella nobile salvini

La mamma adottiva Gabriella Nobile ha scritto una lettera a Matteo Salvini per denunciare il razzismo del ministro durante i comizi elettorali.

Caro ministro dell’Interno,
come vede siamo ancora qui: lei un po’ più in carne, io con qualche ruga in più ma ancora qui a fare quello che facevamo un anno fa. Lei a fare comizi dove inneggia alla razza bianca, all’odio e al nazionalismo; io che cerco di
combattere per il futuro dei miei figli e di tutti i bambini di etnia diversa. Devo ammettere che una cosa è cambiata dall’ultima volta che ci siamo scritti: oggi non sono più da sola. Insieme a me lottano migliaia di mamme adottive , biologiche, affidatarie che hanno provato sulla pelle dei propri figli questa nuova onda xenofoba e razzista.

La nascita di Mamme per la pelle

È nata cosi Mamme per la pelle, un’associazione che sentirà nominare sino a quando questo nuovo clima di tensione non finirà. Lei un giorno mi rispose che non voleva cacciare le persone regolari e integrate ma solo gli
immigrati che delinquono. Pensi che per un momento le ho anche creduto, sino a quando non ha perpetuato a dire frasi piene di odio e discriminazione, come in una perenne campagna elettorale.

Caro ministro quello che lei ha detto sul palco di Cantù a fine aprile è stato davvero crudele. Per qualche manciata di voti e di applausi in più, ha messo in mezzo bambini innocenti che hanno avuto l’unica colpa di nascere nel posto sbagliato. Figli di stupri libici, di madri morte durante la traversata o nei lager che lei tanto decanta come
luoghi di civile detenzione. Molti di questi bambini arrivati con i barconi a Lampedusa, hanno trovato l’amore e la grandezza di animo di genitori bianchi e italiani che li hanno accolti come figli propri. Lei ha denigrato famiglie adottive che di confezionato hanno avuto solo la solitudine e il dolore del percorso adottivo. Lei ha denigrato donne che hanno fatto della loro sterilità una forza, accogliendo bambini di diversa etnia nei loro cuori e nelle loro vite.

mamme per la pelle

Non è tardi per chiedere scusa

Mia figlia è nata in Etiopia, ha solo 8 anni ma avrebbe molto da insegnarle. Questi bambini non sono qui per sostituire il popolo italiano ma per sostituire il suo odio con l’umanità, il suo razzismo con l’inclusione, la sua xenofobia con l’accoglienza. I nostri figli sono stati confezionati da madri e padri che ogni giorno perdono la vita in paesi dove i diritti fondamentali sono violati per arricchire noi.
Caro ministro è ancora in tempo a tornare indietro, a chiedere scusa e a cambiare la sua storia. Se non per lei lo faccia per i suoi figli, che forse un giorno potranno essere fieri dell’uomo che li ha generati.

gabriella

Gabriella, la mamma che ha scritto a Salvini

Gabriella Nobile è il Presidente dell’associazione Mamme per la Pelle. Nella vita è mamma adottiva di due bambine africane. Ha deciso di scrivere una lettera indirizzata al Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, contro il razzismo da lui manifestato nel corso della campagna elettorale. “La mia bimba più piccola è scoppiata in lacrime perché ha sentito dire in giro che c’è un politico che se vince le elezioni manda via tutti i neri” afferma Gabriella. La sua lettera ha fatto il giro del web e ha ottenuto consensi e critiche.