> > Di Maio: "Basta estremismi, troppa tensione nelle piazze"

Di Maio: "Basta estremismi, troppa tensione nelle piazze"

Di Maio alla Lega su tensione piazze

La replica della Lega: "I reati in Italia sono in calo ovunque, mentre sono in aumento i morti e gli infortuni sul lavoro".

Luigi Di Maio lancia l’allarme dopo i recenti fatti di cronaca, dagli scontri nelle periferie di Roma a quelli tra gli studenti della Sapienza e i manifestanti di Forza Nuova. “Vedo e sento molto nervosismo in Italia”, si legge sul profilo Facebook del vicepremier. “Alla Sapienza oggi sono tornate le camionette delle forze dell’ordine come non accadeva da tempo. C’è una tensione sociale palpabile, non solo a Roma, come non si avvertiva da anni. Sequestri di telefonini, persone segnalate, striscioni ritirati. Nelle piazze è tornata una divisione tra estremismi che non credo faccia bene a nessuno, soprattutto al nostro Paese, alle nostre famiglie, ai nostri interessi economici e culturali”.

Di Maio: “Basta slogan”

Il leader del M5S ha fatto appello al “bisogno di equilibrio e dialogo, per un bene collettivo, un bene superiore che si chiama Italia. Questo è un appello che lancio a tutte le forze politiche e anche all’interno del governo. La politica deve occuparsi dei problemi degli italiani, deve dare risposte, non deve inseguire ogni polemica, non deve rincorrere media o tv. La politica deve fare le cose. Siamo stati eletti per questo. Noi le stiamo facendo e domani parleremo di sanità, dicendo una cosa chiara: le nomine nella sanità devono basarsi sul merito e su nient’altro. Per troppo tempo sono state decise da politici che a tutto pensavano, tranne alla nostra salute”.

Di Maio ha inoltre colto l’occasione per annunciare che “il 15 maggio ci sarà il primo tavolo per stanziare un miliardo in favore delle famiglie italiane. C’è il salario minimo pronto, che fissa a 9 euro lordi la paga minima oraria per ogni lavoratore (dai camerieri ai magazzinieri). Aspettiamo una risposta su tutto questo da parte della Lega. Basta slogan, basta polemiche, noi vogliamo lavorare”.

La replica della Lega: “Reati in calo”

Agli attacchi dell’alleato di governo hanno risposto fonti della Lega citate da Repubblica: “Tensione nelle piazze? L’unica novità negativa sono le decine di minacce di morte contro Matteo Salvini. Per il resto, i reati in Italia sono in calo ovunque, per fortuna, fino a ridursi del 15% in questo 2019. Mentre, purtroppo, sono in aumento i morti e gli infortuni sul lavoro. La sicurezza degli italiani è aumentata, quella dei lavoratori no”.