> > Berlusconi difende Fazio: "Grave censura, rispettare i contratti"

Berlusconi difende Fazio: "Grave censura, rispettare i contratti"

Berlusconi difende Fazio

"Se avessi tolto io tre puntate a Fazio, sarebbe stato un inferno. Io non ho mai fatto un editto bulgaro".

In difesa di Fabio Fazio e di Che tempo che fa interviene Silvio Berlusconi, ospite a L’aria che tira su La7. L’ex premier si è schierato dalla parte del conduttore nella diatriba che lo ha visto scontrarsi con alcuni esponenti del governo, primo fra tutti Matteo Salvini, e con i vertici della Rai, fino all’annuncio dell’eliminazione di tre puntate del suo programma a favore di Porta a porta. Che sia un primo passo verso la cacciata di Fazio dalla televisione pubblica? “Non credo che si voglia arrivare a questo”, ha risposto il Cavaliere. “Certo, la censura è stato un episodio grave. C’è un contratto e i contratti vanno rispettati“.

Berlusconi in difesa di Fazio

Nel caso in cui Fazio fosse davvero costretto ad allontanarsi dalla Rai, Berlusconi ha assicurato che non avrebbe “alcuna difficoltà ad averlo [a Mediaset, ndr]. Anche se devo valutare che da quando è stato spostato nella prima rete non ha avuto ascolti esaltanti”, ha aggiunto. Ciò che è certo, ha continuato, è che “se avessi tolto io tre puntate a Fazio, sarebbe stato un inferno. Io non ho mai fatto un editto bulgaro“.

“Questo governo cadrà”

Il discorso si è poi spostato sul piano politico, si apprende da TPI, e in particolare sui rapporti tra Forza Italia e Lega: “Salvini mi ha chiamato per il mio compleanno e dopo che mi sono operato. Non abbiamo parlato di politica”. Il Cavaliere resta convinto che l’esecutivo gialloverde sia prossimo alla fine del suo mandato: “Le dichiarazioni di oggi di Salvini sui Cinque Stelle che ‘dicono troppi no’ sono molto chiare. Questo governo cadrà innanzitutto per i fatti. E poi voglio sottolineare che in tutte le elezioni amministrative e regionali abbiamo vinto insieme. In Sicilia, dove non c’è stata un’unione tra noi, la Lega ha perso“.