Nicola Maselli Ci sarebbero dieci parlamentari leghisti omosessuali. A dirlo è Alberto Ribolla, deputato della Lega, in un’intervista rilasciata al Messaggero. “Nella Lega-ha detto– nessuno ha paura di fare coming out. Ma no, ciascuno vive la propria sensibilità come meglio crede. Anche tra i nostri elettori – ha sottolineato – ci sono diversi gay. Nessun timore a dichiararsi. In passato c’erano anche associazioni all’interno della Lega”.
“Battaglia contro l’omofobia anche nostra”
Alberto Ribolla, ha voluto sottolineare che la battaglia contro l’omofobia non è solo dei 5 Stelle, partner di governo del carroccio. “La battaglia contro l’omofobia-ha detto– non è solo del M5S. Nessuno dev’ essere discriminato. E non siamo d’accordo solo sulle adozioni”.
Alberto Ribolla ritorna sul tema
Già nel 2015 Alberto Ribolla aveva rilasciato a Bitchyf.it una dichiarazione sui diritti delle persone omosessuali:“I tempi sono cambiati-aveva detto -Credo che la società attuale abbia bisogno di regolamentazioni che attualmente non ci sono. In tutti gli Stati ci sono norme che danno diritti anche alle coppie non sposate, in Italia ancora no. In ogni caso-aveva specificato – meglio estendere i diritti ad una coppia di gay bergamaschi, piuttosto che a una coppia, pur sposata, straniera”.
Quanto alle indiscrezioni sull’omosessualità sua e di altre persone il Deputato leghista è stato netto, giocando con una metafora culinaria. “Ci sono tante voci che girano sulle persone. Io? Ognuno nel privato fa quello che vuole. C’è a chi piace la matriciana e a chi la cacio e pepe”.
