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Di Maio riconfermato, Salvini: "Almeno c'è qualcuno che comanda"

Salvini sostegno a Di Maio

"Spero che Di Maio abbia ancora il controllo della maggioranza alla Camera e al Senato per far approvare le leggi".

Matteo Salvini ha espresso soddisfazione per la riconferma di Luigi Di Maio alla guida del M5S, dopo l’esito del voto online sulla piattaforma Rousseau. Ospite a Dritto e Rovescio su Rete4, riporta Tgcom24, ha definito la leadership del vicepremier un “bene. Almeno c’è qualcuno che comanda. Ora dai Cinque Stelle mi aspetto un atteggiamento costruttivo”. Nessun rancore nei confronti dell’alleato di governo, dunque, dopo gli accesi scontri nel corso della campagna elettorale per le europee. “Con Di Maio ho lavorato bene per nove mesi, è una persona seria e leale”, ha commentato. Ma, ha aggiunto, “spero abbia ancora il controllo della maggioranza alla Camera e al Senato per far approvare le leggi”.

“Di Battista vada in giro per il mondo”

Meno positivo è il giudizio del leader leghista nei confronti di un altro volto simbolo del Movimento, Alessandro Di Battista. “Prenda il motorino e giri il mondo. L’Italia ha bisogno di altro e non di chi insulta il prossimo”, ha risposto Salvini a Del Debbio, quando il conduttore gli ha domandato se sarebbe disposto a includere anche Di Battista nell’esecutivo.

“Ministro, ma davvero mi dà tutta questa importanza?”, aveva scritto poche ore prima l’ex deputato grillino, in un post su Facebook, in riferimento a quanto detto durante un vertice degli esponenti leghisti. “Ha appena vinto le elezioni, le pare il caso di interessarsi a me a tal punto? Io non siedo nel Consiglio dei ministri, non siedo neppure in Parlamento. Non ho alcun incarico e, a differenza sua, non sono pagato con denaro pubblico. Quindi sia cortese, si concentri sul suo lavoro e sulle promesse che ha fatto. Non faccia invasioni di campo, perché non le competono”.

Salvini contro Cuperlo

Ospite a Dritto e Rovescio, Salvini ha anche attaccato – pur senza citarlo direttamente – Gianni Cuperlo, finito al centro delle polemiche per una dichiarazione rilasciata a L’aria che tira su La7. “Mi colpisce che oggi la Lega sia il primo partito in Sardegna dove il 33% dei ragazzi tra i 14 ed i 18 anni che frequentano la secondaria non finirà gli studi. E la Lega, azionista di riferimento di questa maggioranza, non ha fatto niente per loro”, ha affermato l’esponente del Pd. La sua frase è stata erroneamente interpretata da chi ha accusato Cuperlo di ritenere che tutti gli elettori del Carroccio siano poco istruiti. “Che spocchia certa sinistra“, ha commentato Salvini. “Chi giudica una donna o un uomo in base al titolo di studio è un cretino“.