> > Gelmini a Toti: "Essere all'altezza della sfida del Cavaliere"

Gelmini a Toti: "Essere all'altezza della sfida del Cavaliere"

toti gelmini

Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera, contro Toti: "È partito col piede sbagliato, dimentica che è un nominato".

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini, lancia la sua candidatura per le primarie del partito. In un’intervista realizzata per Il Corriere della Sera, inoltre, l’ex ministro dell’istruzione si esprime così: “Il presidente Silvio Berlusconi ha inaugurato un nuovo corso. Con un grande gesto di generosità, ha reso contendibile il partito. Però, ora dobbiamo essere all’altezza della sfida lanciata dal Cavaliere”. Poi, chiarisce che il dibattito interno al partito non deve essere autoreferenziale ma deve “catturare l’attenzione degli elettori”. Infine, esprime la sua opinione riguardo il comportamento di Giovanni Toti, governatore della Liguria.

Gelmini contro Toti

Riguardo all’operato di Giovanni Toti, la Gelmini esprime il suo disappunto: “È partito con il piede sbagliato. Il board non è ancora stato convocato dal presidente Berlusconi e lui già si è mosso comportandosi da leader. Dimentica che è un nominato, come tutti noi. Anche lui è un commissario a tempo e sarebbe surreale se Forza Italia passasse dai nominati di Berlusconi ai nominati da Toti”. Infatti, Toti e Carfagna avevano convocato un incontro con i vertici regionali attraverso i social e in modo non ufficiale.

L’intervento di Massimiliano Salini

Sul caso era intervenuto anche il coordinatore regionale in Lombardia, Massimiliano Salini: “Apprendiamo dai profili social di essere stati convocati, non sappiamo né dove né quando, a un incontro per dare seguito alla linea annunciata dal presidente” dice Salini. “Sempre dai social network ci comunicano che siamo invitati a non assumere decisioni che abbiano ricadute sul territorio”. Infine, il coordinatore si dichiara “stupito da questa modalità proprio ora in cui tutti abbiamo evidenziato la necessità di un maggior coinvolgimento e condivisione delle decisioni all’interno di Forza Italia“.