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Conte riferisce sui fondi russi. Protesta a banchi vuoti per M5s

giuseppe conte senato

Dopo il cambio di rotta del premier sulla Tav, il Movimento 5 stelle protesta con banchi vuoti in Senato durante la seduta sui fondi russi.

Antonio Misiani, senatore del Movimento 5 stelle, ha pubblicato su Twitter un’immagine che documenta la protesta del partito grillino con banchi vuoti in Senato. Infatti, durante la seduta di mercoledì 24 luglio sui presunti finanziamenti russi alla Lega, il premier Conte è intervenuto a palazzo Madama. Dopo le dichiarazioni del premier sulla Tav, però, i pentastellati fanno sentire la tensione e lasciano l’aula vuota.

Fondi russi, Conte riferisce in Senato

Alle ore 16:30 di mercoledì 24 luglio il premier Giuseppe Conte ha riferito in Senato in merito ai fondi russi alla Lega. Assenti molti senatori di M5s per protesta. Tuttavia, il premier non ha aggiunto nulla di nuovo a quello che già era noto. Ovvero che Gianluca Savoini, ex portavoce di Matteo Salvini, non aveva incarichi ufficiali di governo. Ma in due occasioni, Savoini venne invitato ufficialmente dal Ministero dell’Interno ad alcuni incontri con Matteo Salvini: uno in Italia e uno in Russia. Inoltre, Conte ha assicurano di non aver “ricevuto informazioni dal ministro” dell’Interno prima di venire a riferire in aula. Infine, visto che Savoini non aveva incarichi ufficiali di governo, il premier riferisce che “non c’è ragione di interrompere il rapporto di fiducia” al governo. Da ora in poi, per evitare spiacevoli situazioni, ogni incontro bilaterale dovrà ammettere solo persone accreditate e con vincolo di riservatezza.

La protesta di M5s

Aula semivuota in Senato per le dichiarazioni di Giuseppe Conte sui finanziamenti russi alla Lega. Si tratta di una protesta del Movimento 5 stelle indignato da un lato per il via libera alla Tav e dall’altro per l’imbarazzo sul caso che coinvolge il Carroccio. Un’ora prima, inoltre, molti deputati del Movimento avevano abbandonato l’aula nella quale sempre il premier Conte effettuava un question time. Michele Ganrusso, senatore pentastellato, ha chiarito i motivi della protesta: è stata fatto in seguito “alle dichiarazioni di Conte sulla tav. infine, una nota del Movimento spiega: “Ribadiamo il nostro rispetto per il presidente Conte, ma oggi non era lui a doversi presentare nell’Aula del Senato per rispondere all’informativa sul caso Russia-Lega”.