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"Cacciati per il nostro dissenso", a Palermo M5S espelle 2 consiglieri

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Il M5S espelle due consiglieri comunali di Palermo. Giulia Argiroffi denuncia: "Non c'è democrazia". Anche Ugo Forello parla di "epurazione".

Due nuovi espulsi nel MoVimento 5 Stelle. Il collegio dei probiviri ha infatti decretato che non potranno più far parte del gruppo e non potranno più usare il marchio dei pentastellati i consiglieri comunali di Palermo Giulia Argiroffi e Ugo Forello.

M5S espelle: le motivazioni

“Sono stata espulsa dal MoVimento 5 Stelle (da questo MoVimento 5 Stelle)” annuncia in un post Giulia Argiroffi. “Le motivazioni sono: – rivela – mi sarei dichiarata indipendente dai lavori del gruppo consiliare. e sarei stata poco cooperativa tanto da appoggiare progetti e idee di altri gruppi politici sull’area di Villa Deliella”.

“Si tratta con ogni evidenza di motivazioni pretestuose (per villa Deliella bastava cercare su qualsiasi browser di ricerca per scoprire che, eventualmente, sarebbe stato qualcun altro a prendere in prestito idee e progetti miei…)” denuncia. “Questo provvedimento nulla ha a che vedere con il MoVimento 5 Stelle, quello che io ho scelto, quello che ho rappresentato, quello che parte dal basso, punta alle competenze e dà voce ai più deboli. – afferma quindi la consigliera comunale – Questo provvedimento vuole solo strangolare ogni forma di dibattito interno“.

“Contestato il reato d’opinione”

“Ho conosciuto Ugo e Giulia, due ottime persone, il M5S di Di Maio continua le epurazione per ‘reato di opinione’” scrive su Facebook la senatrice Paola Nugnes, espulsa il 28 giugno 2019 dal movimento dopo diverse prese di posizione contro il leader pentastellato.

Ritengo che non possa esistere un movimento in cui si possa vietare ai propri iscritti la possibilità di esprimere il proprio dissenso. Tutto questo dimostra che nel M5S non c’è democrazia. Io ho combattuto fin dove ho potuto”, dichiara a caldo Giulia Argiroffi all’Adnkronos.

“La fase di epurazione si sta completando”, è stata invece la prima reazione di Ugo Forello, come riporta Il Fatto Quotidiano. Rimangono quindi solo tre i consiglieri 5S a Palermo, con Concetta Amella, Rosalia Lo Monaco e Antonino Randazzo.