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Vincenzo De Luca attacca Di Maio: "Faccia il ministro non il pinguino"

Il vicepremier Luigi Di Maio

Vincenzo De Luca ha definito il Ministro del Lavoro Luigi Di Maio "una testa di sedano". Lo scontro riguarda i navigator della Campania.

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha lanciato un duro attacco al vicepremier Luigi Di Maio. Lo scontro riguarda l’inserimento delle figure di navigator nella regione. A Radio Crc, De Luca si sarebbe rivolto al ministro del lavoro con queste parole: “Da 4 anni lo sto invitando a un dibattito pubblico: questo signorino è abituato a parlare da solo”. Poi, rivolto verso il presentatore ha rincarato la dosa: “Venga a fare il ministro del Lavoro e non il pinguino che va girando tutta l’Italia senza risolvere niente“. Vediamo cosa è successo in diretta radiofonica.

De Luca attacca Di Maio

Vincenzo De Luca ospite a Radio Crc ha rilasciato alcune dichiarazioni shock sul vicepremier Luigi Di Maio. La definizione e le parole utilizzate dal presidente della region Campania sono brutali: Di Maio è “una testa di sedano” ha dichiarato. Inoltre, il presentatore radiofonico incuriosito è andato al nocciolo della questione e ha chiesto chiarimenti su questo appellativo. De Luca ha quindi ribadito: “È un fatto fisico ed estetico. Se lo vedete di spalle, è un sedano puro”. Pare che lo scontro sia relativo all’assunzione dei navigator nella regione Campania.

Secondo Luigi Di Maio sarebbe infatti proprio De Luca a ostacolare i lavori. Ma a replicare le sue posizioni è proprio il governatore campano, nonché ex sindaco di Salerno. De Luca rammenta: “Se lei lo chiama e dice ‘c’è De Luca che, da quattro anni, la sta invitando a un dibattito pubblico senza rete nella radio che sceglie lei, nella televisione che sceglie lei, nella edizione di giornale che sceglie lei; questo signorino è abituato a parlare da solo e a fare tweet e non è abituato ai dibattiti uno contro uno”. Infine, De Luca ha dichiarato di voler aprire “una vertenza lavoro con il ministero” per risolvere una serie di crisi in atto nella regione.