Antonella Ferrari Il Decreto Sicurezza Bis, dopo aver ottenuto la fiducia ottiene anche il via libera per passare all’esame del Senato con 322 sì, 90 no e 1 solo astenuto. In 17 però, tutti deputati grillini, non hanno partecipato al voto, non presentandosi in Aula. Anche il Presidente Fico non avrebbe preso parte al voto, abbandonando l’Aula poco prima dell’inizio delle operazioni. Ora il testo passerà al Senato per l’approvazione definitiva. Stando al calendario di Palazzo madama, l’esame dovrebbe iniziare entro i primi di agosto.
Decreto Sicurezza Bis, soddisfatto Salvini
“Pene più severe contro gli scafisti e i trafficanti di esseri umani, centinaia di assunzioni per combattere mafia, camorra e ‘ndrangheta, tolleranza zero per chi aggredisce le forze dell’ordine – ha detto soddisfatto -. Ora, entro i primi di agosto tocca al Senato. Dalle parole ai fatti”. Due le novità principali del bis: in primo luogo il ministro dell’Interno può limitare o vietare l’ingresso, il transito o la sosta di navi nelle acque territoriali per ragioni di ordine e sicurezza o in caso di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Introdotta anche la maxi multa da 150 mila euro fino a 1 milione per il comandante della nave che violi il divieto e il sequestro dell’imbarcazione.
Un solo no dai pentastellati
Fonti pentastellate hanno fatto sapere che “ad eccezione dell’unico voto contrario della deputata Doriana Sarli, la maggior parte delle altre assenze erano giustificate per motivi di salute e personali. A questi si aggiungono poi i deputati in missione”. Sarli in particolare accuserebbe il decreto di creare un nuovo reato, “quello di salvare vite umane in mare”. In aula ha sottolineato come il decreto presenti “numerosi profili di incostituzionalità”.
