La nave della ong spagnola ProActiva, Open Arms, ha richiesto nella giornata di ieri, venerdì 16 agosto, l’evacuazione urgente e immediata del 134 migranti a bordo. Secondo il rapporto Emergency, infatti, le condizioni igienico sanitarie a bordo sono critiche. Molti migranti, inoltre, avvertono che potrebbero lanciarsi in mare; altri, invece, necessitano di cure mediche. La nave Open Arms deve attraccare a Lampedusa con estrema urgenza, ma Matteo Salvini ritiene che questa emergenza sia soltanto “una balla“.
Matteo Salvini attacca Open Arms
“Tutte le persone a bordo devono essere fatte sbarcare urgentemente. L’umanità lo impone” scrivono su Twitter da Open Arms. Sono tredici per il momento i migranti che hanno toccato terra a Lampedusa: nella serata di giovedì, infatti, cinque persone e quattro familiari sono stati sbarcati per complicazioni mediche. Sempre nella notte tra giovedì e venerdì, inoltre, altre tre persone seguite da un accompagnatore sono arrivate a Lampedusa “per complicazioni mediche che richiedono cure specializzate”. Tuttavia, il responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa, Francesco Casco, ha rivelato che “c’è qualcosa che non funziona. Tra i 13 migranti fatti sbarcare dalla Open Arms per motivi sanitari solo uno aveva una otite, mentre gli altri stavano bene: eppure dalla relazione dello staff Cisom (il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta – ndr) risulta che a bordo ci sarebbero persone con diverse patologie, tra cui 20 casi di scabbia”.
Siamo davanti all’ennesima presa in giro della ong spagnola su nave spagnola, quella Open Arms che per giorni ha girovagato nel Mediterraneo al solo scopo di raccogliere più persone possibili per portarle sempre e solo in Italia.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 16. august 2019
Una volta appresa la notizia, il ministro degli Interni, Matteo Salvini, torna ad attaccare Open Arms: “Siamo davanti all’ennesima presa in giro della ong spagnola che per giorni ha girovagato nel Mediterraneo al solo scopo di raccogliere più persone possibili per portarle sempre e solo in Italia. Queste Ong fanno solo battaglia politica sulla pelle degli immigrati e contro il nostro paese. Ma io non mollo”.
La situazione
Nella relazione pubblicata dall’agenzia Ansa, si riportano le condizioni dell’equipaggio a bordo di Open Arms. “La situazione generale vede condizioni igienico-sanitarie pessime: spazi non idonei a ospitare un così ingente numero di persone. I naufraghi vivono ammassati gli uni sugli altri, non c’è possibilità di deambulare. Sono presenti solo due bagni chimici e spesso i naufraghi sono costretti a espletare i loro bisogni fisiologici nello stesso spazio in cui dormono e mangiano”. In attesa di sbarcare in un porto sicuro, però, la nave spagnola rimane in balia del mare per il sedicesimo giorno consecutivo.