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Grillo: "Occasione per dimostrare che le poltrone non c’entrano"

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"I ministri vanno individuati in un pool di personalità del mondo della competenza, al di fuori della politica"

Beppe Grillo sul suo blog ha lanciato un comunicato che parla dell’attuale crisi di governo e della nuova di ministri da eleggere.

Beppe Grillo

Beppe Grillo ha voluto dare al suo resoconto dell’attuale situazione politica il nome Poltrone immaginarie. Nella sezione Io grido del suo blog, l’articolo recita le seguenti parole: “Questa crisi somiglia sempre di più ad un guasto dell’ascensore: quello che conta è mantenere la calma, non fare puzze e non dimenticare chi siamo”. Un avvertimento forse al suo partito, con la speranza che la nuova coalizione non distrugga le fondamenta del Movimento 5 Stelle.

Prosegue poi: “Non facciamoci distogliere dalle incrostazioni che la realtà ha lasciato sui nostri scudi, è assolutamente normale ed atteso che ogni accenno ad un ministero si trasformi in una perdita di tempo condita da cori di reciproche accuse di attaccamento alla poltrona. Questo perché un po’ di poltronofilia c’è ma, sopratutto, non ci sono i tempi né per un contratto e neppure per chiarirci su ogni aspetto, anche fintamente politico, delle realtà che i ministeri dovranno affrontare”.

La parte saliente dell’articolo di Grillo è quella sulla nuova squadra di ministri: “Oggi è l’occasione di dimostrare a noi stessi ed agli altri che le poltrone non c’entrano nulla: i ministri vanno individuati in un pool di personalità del mondo della competenza, assolutamente al di fuori dalla politica”.

Per concludere, il pentastellato offre un consiglio ai sottosegretari: “Il ruolo politico lo svolgeranno i sottosegretari, ognuno dovrà scegliere secondo verso cui dovrà rispondere nei fatti e sintetizzare, per ogni ministero, l’approccio ottimale e imparare a governare i “tecnici” della burocrazia che li occupano da tempo immemore”.