> > Governo Conte, Salvini: "Prende ordini da Merkel e Macron"

Governo Conte, Salvini: "Prende ordini da Merkel e Macron"

governo conte salvini

L'accusa del leader della Lega: "Conte prende indicazioni da Parigi e Berlino, non è rispettoso per la democrazia".

Matteo Salvini è tornato ad attaccare il nascente governo Conte bis, descrivendo il premier incaricato come un burattino nelle mani dei leader di Francia e Germania. “È frustante vedere il presidente del consiglio italiano che bevendo un caffè chiede consigli alla cancelliera tedesca su come fermare la Lega e su come aiutare il M5s. E pensare che ieri ha pure smentito di essere dei 5 Stelle”, è il commento del vicepremier uscente ai microfoni di Radio24. “Ecco, che il presidente del consiglio italiano prenda indicazioni da Berlino e da Parigi su cosa fare in Italia non è rispettoso per il popolo e la democrazia”.

Salvini contro il governo Conte

Salvini ha difeso la propria decisione di aprire la crisi di governo, sottolineando che l’esecutivo gialloverde “era fermo e litigioso, non ci sono molte altre spiegazioni da dare. L’Italia ha bisogno di tutto, meno che di litigi e blocchi. Sono settimane che stiamo assistendo al mercato di Ministeri, organizzato dal Pd, che ha perso tutte le elezioni possibili. Noi continuiamo a credere che la parola andasse data agli elettori. Piuttosto che tirare a campare ci siamo rimessi in discussione”.

Ora la priorità è “tagliare le tasse. Mi avevano detto chiaramente che la flat tax non si sarebbe fatta. Noi non stiamo lì a scaldare le poltrone se non ci fanno fare le cose. Voglio che gli italiani possano scegliere un governo che il punto principale del suo programma sia la flat tax ma il Pd ha già detto chiaramente che vuole fare l’esatto contrario”.

La “netta maggioranza del Paese” si è espressa a favore della Lega e del centrodestra, ha concluso Salvini. “Amministriamo centinaia di città, moltissime regioni. Presto, se le elezioni regionali non verranno cancellate, potremo dare un governo diverso all’Umbria, alla Calabria, all’Emilia Romagna, Puglia e Toscana. Ripartiamo dai territori”.