> > Governo Conte bis, Di Maio: "Volevo evitare le elezioni"

Governo Conte bis, Di Maio: "Volevo evitare le elezioni"

governo conte bis

Governo Conte bis, Di Maio non si espone pubblicamente sul voto. Su Grillo: "Divergenze ma ci vogliamo bene"

Nella serata di martedì è stato ampiamente atteso il risultato del voto su Rousseau in relazione alla formazione del nuovo governo con a capo Giuseppe Conte. Un risultato tanto sperato e su cui Di Maio ha posto il futuro della sua politica e del governo giallorosso che sta nascendo. Il leader grillino però ha scelto una precisa via, non volendo rivelare, nemmeno a urne aperte, il proprio voto: “Il voto è segreto” chiosa. L’obiettivo infatti è quello di non orientare i militanti, tenendosi anche super partes qualsiasi sia poi il risultato. Chi lo conosce bene, però, si sente di raccogliere questo ragionamento dietro le sue parole: “Non voglio tornare al voto, non voglio elezioni anticipate. Preferisco completare il lavoro portato avanti in questi 14 mesi“.

Governo Conte bis, Di Maio garante

Luigi Di Maio si è definito “garante” della partita che si giocava su Rousseau, motivo per il quale ha deciso di non esporsi pubblicamente. Il vero garante, al contrario, ha tentato in tutti i modi di esprimere le proprie ragioni arrivando anche allo scontro, come ammesso dallo stesso Di Maio in conferenza stampa: “Sicuramente con Beppe Grillo abbiamo avuto differenze di vedute sui 20 punti, perché giustamente una persona che guarda avanti come Beppe, guarda quei 20 punti e pensa sempre che siano troppo poco. Su questo non c’è stato bisogno neanche di un chiarimento. Ci vogliamo bene, continuiamo a volerci bene” e “continuiamo a lavorare insieme“. Sulla rinuncia al ruolo da vicepremier dice: “Per me è un merito, non una nota negativa“.

Il futuro con il Pd

Parlando di alleanze e di futuro, Luigi Di Maio vuole andarci cauto: “Il nostro statuto non è attrezzato per fare alleanze sui territori, siamo legati a una visione di essere alternativi. Abbiamo sempre visto la candidatura 5 stelle alternativa alle altre forze, le nuove regole ci permettono di fare coalizioni con liste civiche. Dunque nella carrellata di regioni che vanno a breve al voto speriamo di sperimentare una prima alleanza con realtà civiche del territorio“.