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Governo Conte bis, terminato il giuramento: oggi il primo Cdm

Governo Conte bis giuramento diretta

Il governo Conte bis è ufficialmente entrato in carica, in serata il primo Consiglio del Ministri.

Il giuramento al Quirinale è terminato: il governo Conte bis è ufficialmente entrato in carica.

Il premier Giuseppe Conte nel pomeriggio di mercoledì 4 settembre si è recato al Quirinale e ha sciolto la riserva accettando a tutti gli effetti l’incarico di Presidente del Consiglio del nuovo governo. Il nuovo premier ha anche presentato la nuova squadra di ministri che faranno parte del governo Conte bis e che hanno prestato giuramento alle 10 di giovedì 5 settembre nel Salone delle Feste del Quirinale.

In corso Cdm

È in corso il primo Consiglio del Ministri del governo Conte bis. Al Cdm partecipano tutti i 21 membri dell’esecutivo. Il primo atto del Consiglio sarà l’assegnazione delle deleghe al sottosegretario Riccardo Fraccaro. Prevista anche la comunicazione del nome del nuovo commissario italiano in Ue. Secondo indiscrezioni, l’incarico sarà assegnato a Paolo Gentiloni.

La cerimonia della campanella

È stata una cerimonia della campanella inusuale quella che si è tenuta a Palazzo Chigi per l’insediamento del nuovo governo. Nessun passaggio di consegne per Giuseppe Conte, che ha ricevuto la simbolica campanella dal Roberto Chieppa. Presenti, accanto al premier, anche il sottosegretario uscente Giancarlo Giorgetti e il suo successore Riccardo Fraccaro.

Il giuramento in diretta

Poco prima delle ore 10, i ministri del governo Conte bis hanno fatto il loro ingresso nel Salone delle Feste del Quirinale dove si tiene il giuramento. All’ingresso della squadra di governo è seguito quello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Il premier Giuseppe Conte, dopo aver pronunciato il giuramento, ha firmato (con la propria penna, non con quella messa a disposizione dal Quirinale) davanti al capo dello Stato e alla sua nuova squadra. Dopo il presidente del Consiglio giurano anche i nuovi ministri, a partire da quelli senza portafoglio. Il ministro Alfonso Bonafede ha giurato con la mano sul cuore, mentre Sergio Costa si è rivolto al capo dello Stato con il saluto militare. Luigi Di Maio è stato l’unico a ricevere una stretta di mano con entrambe le mani da parte del premier Conte. Secondo molti osservatori, si tratterebbe di un gesto simbolico per dimostrare che le tensioni delle ultime settimane sono ormai dimenticate.

“Giuro di essere fedele alle Repubblica, di osservarne fedelmente la Costituzioni le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della nazione“: questa la formula utilizzata dalla nuova squadra di Palazzo Chigi. Al termine del giuramento è stata scattata la foto di rito.

Governo Conte bis, la squadra

Attorno alle 15.30 di ieri Giuseppe Conte, dopo aver parlato con Sergio Mattarella, ha svelato nomi e programma dell’esecutivo nato tra Movimento 5 Stelle e Pd. Le trattative sono state lunghe e piene di intoppi, anche in virtù dei numerosi passi indietro mossi dai rispettivi leader. Alla fine, però, l’accordo è stato raggiunto e il Conte bis può iniziare il proprio lavoro. Sono 10 i ministri del Movimento 5 Stelle, con Di Maio agli Esteri, 9 quelli del Pd e uno di LeU. Per quanto riguarda il capitolo tecnici, nella squadra ne è stato inserito uno solo: Luciana Lamorgese, che sostituirà Matteo Salvini in qualità di Ministro dell’Interno. Riccardo Fraccaro vince invece la battaglia per il posto da sottosegretario.

Soddisfatti Di Maio e Zingaretti

Luigi Di Maio si è detto soddisfatto della scelta operata da Conte: “Sarà e dovrà essere un governo coraggioso e ambizioso” ha affermato. Si concentra invece sulla “svolta anche generazionale” il leader Dem Nicola Zingaretti, che non farà parte dell’esecutivo: “Ora è il tempo di cambiare l’Italia” ha affermato. Il nuovo Premier, Conte, si dice “forte” di un programma “che guarda al futuro“. “C’è una maggioranza parlamentare e si è formato un governo. La parola completa al Parlamento e al governo, che nei prossimi giorni si presenterà alle Camere per chiedere la fiducia e presentare il programma” ha detto Sergio Mattarella.

I prossimi appuntamenti

Oggi, giovedì 5 settembre, alle 10, è previsto il giuramento al Quirinale. Poi il governo si trasferirà a Palazzo Chigi. Conte riceverà gli onori e parteciperà alla cerimonia della campanella. In serata si terrà poi il primo Consiglio dei Ministri del nuovo governo. Lunedì e martedì toccherà al Parlamento esprimersi: prima Montecitorio voterà la fiducia e poi Palazzo Madama. Nel primo caso la maggioranza dovrebbe essere larga, mentre nel secondo i numeri sono più risicati.

La battaglia delle opposizioni

Sono 1-0. Il Pd è in vantaggio, lo ammetto. Hanno segnato – ha detto Matteo Salvini -. Ma sapete quando vai in svantaggio con un rigore inesistente? Io non ho perso la voglia“. “L’appuntamento è per lunedì 9 settembre alle ore 11, il giorno della fiducia al Conte bis” dice invece Fratelli d’Italia. Per quanto riguarda FI, Berlusconi assicura la messa in campo di “un’opposizione ferma, coerente, senza sconti ma composta“.