Matteo Renzi, ospite ai microfoni di Radio24, ha espresso la sua opinione su Quota 100, la misura per le pensioni tanto sostenuta dalla Lega. Bisognerebbe eliminarla? “Per me sì- ha risposto il fondatore di Italia Viva – ma mi pare che il ministro Gualtieri abbia escluso questa ipotesi. Io, se fossi ministro dell’Economia, la eliminerei. Ma ci atterremo a quello che farà il governo”. Infine, ha aggiunto: “Non saremo i ‘pierini’ del governo, cercheremo di dare una mano”.
Matteo Renzi su quota 100
Il provvedimento voluto da Matteo Salvini, quota 100, non piace a Matteo Renzi. L’ex premier, infatti, ha ribadito ai microfoni di Radio24 che “se fossi ministro dell’Economia, la eliminerei”. Tuttavia ha anche aggiunto: “Ci atterremo a quello che farà il governo. Non saremo i ‘pierini’ del governo, cercheremo di dare una mano”. Anche in un precedente intervento a Porta a Porta, Renzi aveva mostrano la sua opposizione a quota 100, dicendo: “è una follia, uno schiaffo ai giovani”.
All’epoca del governo Renzi, infatti, erano state proposte le misure di Anticipo pensionistico sociale e dell’Ape volontario (concretamente attuate grazie all’esecutivo guidato da Paolo Gentiloni). Il governo giallo verde, invece, aveva introdotto Quota 100 e la pensione di cittadinanza. Inoltre, erano state alimentate aspettative riguardo l’Opzione Donna e Quota 41, misure che potrebbero trovare posto nella prossima manovra economica e finanziaria. Ciò che per il momento è certo, confermato anche dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e dal presidente dell’Inps Pasquale Tridico, è che ci saranno i finanziamenti per Quota 100 e il reddito di cittadinanza almeno per i prossimi tre anni.