> > Renzi a Otto e mezzo: "Conte stia sereno, ma non aumenti le tasse"

Renzi a Otto e mezzo: "Conte stia sereno, ma non aumenti le tasse"

renzi otto e mezzo

Renzi a Otto e mezzo si rivolge a Conte: "Non aumenti le tasse e stia sereno"

Perchè Conte stia tranquillo basta non aumentare le tasse“. Così Matteo Renzi ha lanciato il suo personale avvertimento al Presidente del Consiglio dagli studi di Otto e mezzo, su La 7. L’ex sindaco di Firenze, ospite di Lilly Gruber ha poi scherzato: “Se lo dico io di stare sereno non funziona“. Il capo di Italia Viva ha infatti sostenuto che per mantenere la serenità è sufficiente “rispettare l’impegno” per quanto riguarda le tasse. “Conte si è convinto, quindi bene così” ha poi concluso.

Renzi a Otto e mezzo

Se la rimodulazione dell’Iva è a costo zero, per esempio si abbassa l’Iva al pannolino, firmo anche io. Se invece aumenta il gettito di 5 miliardi non è una rimodulazione di sinistra, è gioco delle tre carte. Io il partito delle tasse non lo voglio essere” ha spiegato Matteo Renzi parlando del tema fiscale, che proprio in questi giorni sta dividendo la maggioranza. Parlando poi del nuovo progetto “Italia viva”, dice: “Alle elezioni del 2023 conto di andare in doppia cifra. Noi non staremo con M5s alle prossime elezioni, siamo alternativi, altrimenti mi iscrivevo alla piattaforma Rousseau. Competition is competition“. “Io cerco il voto di tutti gli elettori – ha proseguito -, ma se vogliamo parlare se io sia di sinistra, ricordo che ho fatto le unioni civili, che ho aumentato i fondi per la povertà e il cuneo fiscale io l’ho tagliato“.

“Voto ai 16enni? Sì”

Commentando poi la proposta di concedere il voto anche ai giovani dai 16 anni di età, Matteo Renzi si è detto assolutamente favorevole, aggiungendo: “Che non sia una presa in giro. Se bisogna farlo partiamo dal voto alle amministrative. Con molta sincerità c’è un retrogusto strano in questo dibattito. Abbiamo detto voto ai 16enni nello stesso momento in cui dicevamo di continuare Quota 100 che è il più grande furto ai sedicenni. Spero che ci ripensi, ma se non lo farà voteremo con il governo“.