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Chi vincerebbe in caso di elezioni: il sondaggio di Eumetra

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La coalizione di centrosinistra sembra essere in vantaggio rispetto a quella di centrodestra, ma la differenza è minima: vediamo i dettagli.

Un sondaggio dell’11 ottobre scorso realizzato da Renato Mannheimer di Eumetra ha messo in luce il vincitore in caso di elezioni politiche imminenti. Secondo i dati raccolti, infatti, la coalizione che sostiene il governo, formato da M5a, dal Pd, Italia Viva e Liberi e Uguali, batterebbe quella di centrodestra per 45% a 44%. La differenza tra i due schieramenti è veramente ridotta al minimo. Tuttavia, se si dovesse aggiungere anche il 2% di +Europa (che non sostiene il governo, ma si posiziona nel centrosinistra) si arriverebbe a un 47% per la maggioranza. Se dall’altro lato, aggiungessimo anche Cambiamo! di Giovanni Toti (sotto al 2%) la situazione non cambierebbe. Vediamo nel dettaglio le preferenze rispetto ai partiti politici.

Sondaggi elezioni politiche

L’ultimo sondaggio sulle preferenze di voto degli italiani in vista di eventuali elezioni politiche vede in testa il centrosinistra, con un distacco di appena 1%. Infatti, i partiti che sostengono il governo si attestano intorno al 45% dei voti rispetto al 44% del centrodestra. Come emerso anche nei sondaggi per le elezioni regionali, i partiti di maggioranza mantengono le loro posizioni rispetto alle opposizioni. Vediamo cosa accade, invece, a livello di partiti.

Sondaggi: Lega, M5s, Pd

I tre partiti maggiori non registrano particolari variazioni nelle preferenze degli italiani. infatti, al primo posto mantiene il predominio la Lega, che però scende intorno al 30%. Il Movimento 5 stelle, invece, rimane stabile al 20,5%, mentre il Pd scende al 18,5%.

Fratelli d’Italia, Forza Italia

Per quanto riguarda gli altri partiti di centrodestra, Fratelli d’Italia guadagna qualche punto e sale all’8%, mentre Forza Italia cala al 6%.

Gli altri partiti

I partiti minori, infine, chiudono il sondaggio. Italia Viva, la nuova formazione di Matteo Renzi, resta stabile al 4%. Liberi e Uguali, invece, rimane al 2% insieme a +Europa. Altri partiti o liste complessivamente registrano il 9% delle preferenze.