Antonella Ferrari Sono numerose le indiscrezione che da giorni fanno pensare che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte stia pensando di creare un suo partito, nonostante lui per primo abbia messo da parte l’ipotesi. I conti sembrano però non tornare, e ad aggiungere ulteriori dubbi ci sarebbe un incontro avuto con la figlia di Alcide De Gasperi, Maria Romana, subito dopo la crisi di governo aperta da Matteo Salvini lo scorso agosto.
Giuseppe Conte, l’indiscrezione sul nuovo partito
Nella giornata di oggi, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sarà ad Avellino per una lezione sul “Contributo dei cattolici nella stesura della Costituzione”. Stando a quanto si apprende, il premier sarebbe stato invitato da Gianfranco Rotondi, ma da molti la partecipazione a tale evento è stata interpretata come il primo grande segnale da “neo-democristiano”. Lui stesso lo aveva ammesso tempo fa: “Ho una formazione da cattolico democristiano“. Che il premier stia pensando davvero di creare il suo personalissimo partito? D’altra parte, come detto più volte dagli esperti, Conte potrebbe trovarsi di fronte ad un bivio: compiere una scalata nel Movimento 5 Stelle o creare un suo movimento autonomo. I sondaggi sono dalla sua parte. Alcuni dati pubblicati a metà settembre dicono infatti che Conte, con un suo ipotetico partito potrebbe raggiungere fino al 21% dei voti.
L’incontro con la figlia di De Gasperi
Ad insospettire, è anche l’incontro avuto con Maria Romana De Gasperi, figlia di Alcide De Gasperi, avuto ad agosto: “E’ restato un paio d’ore, voleva sentire un pò di storie su mio padre – aveva ammesso la stessa donna -. Abbiamo parlato solo del passato, di De Gasperi giovane, della sua passione per la politica. Conte era attentissimo e molto cortese“. Questo interesse aveva però aumentato i dubbi sulla possibilità che il premier stia sondando il terreno per il progetto di un suo partito.
