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Paolo Bonaiuti morto a 79 anni, Berlusconi: "Piango un grande amico"

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Il ricordo del Cavaliere: "Piango un prezioso collaboratore e un amico, che lascia un grande vuoto".

Paolo Bonaiuti, ex portavoce di Silvio Berlusconi, è morto a 79 anni. È stato un giornalista (vicedirettore del Messaggero), parlamentare di Forza Italia e sottosegretario alla presidenza del Consiglio durante i governi del Cavaliere II, III e IV.

Berlusconi: “Piango un amico”

“Piango, con tutti i miei collaboratori, la scomparsa del senatore Paolo Bonaiuti” scrive Silvio Berlusconi in una nota. “A lui, che era un giornalista di successo, chiesi di diventare il mio portavoce e di accompagnarmi nella mia esperienza alla Presidenza del Consiglio, dove è stato a lungo un apprezzato Sottosegretario. È stato un collaboratore particolarmente prezioso e soprattutto un grande amico, col quale ho condiviso un lungo percorso. Mi è mancato molto in questi ultimi anni e mi mancherà a maggior ragione ora che è scomparso prematuramente. Lascia un grande vuoto in tutte le persone che gli hanno voluto bene, a partire dalla moglie Daniela alla quale mi unisco in un forte e affettuoso abbraccio”.

Paolo Bonaiuti morto a 79 anni

Paolo Bonaiuti si è spento dopo aver combattuto a lungo contro la malattia. Ha esordito nel mondo del giornalismo all’interno della redazione del Giorno, per cui è stato inviato speciale e responsabile della sezione economica. La sua carriera è proseguita al Messaggero, fino a ricoprire il ruolo di vicedirettore. Quando Indro Montanelli ha lasciato il Giornale, Bonaiuti ha scritto un articolo critico su Silvio Berlusconi. Pochi giorni dopo (19, per l’esattezza) il Cavaliere annunciò la propria discesa in campo nel mondo politico, nel gennaio 1994.

Due anni dopo, Bonaiuti ha annunciato la propria adesione a Forza Italia ed è stato eletto deputato. Fino al 2006 e, successivamente, dal 2008 al 2011 è stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Nel 2013 è stato eletto senatore per il Popolo della Libertà. Al momento della crisi del partito e della scissione tra i berlusconiani di Forza Italia e i fedelissimi di Alfano, ha scelto di rimanere a fianco del Cavaliere. Sei mesi dopo, però, è passato a Nuovo Centrodestra.

Il ricordo di amici e colleghi

Tra i primi a ricordare pubblicamente Bonaiuti è stato Maurizio Lupi, ex esponente di Forza Italia, attualmente presidente di Noi con l’Italia. “Sono addolorato per la scomparsa di Bonaiuti. Con lui abbiamo condiviso tante battaglie elettorali, di partito e di comunicazioni” scrive su Twitter. “Ma soprattutto con lui abbiamo condiviso una storia politica e umana e, mi sento di dire, anche una sincera amicizia. Ci mancherà”.

Secondo l’ex direttore di Repubblica Mario Calabresi, Bonaiuti “prima di Berlusconi ha avuto tante vite: giornalista, inviato per il mondo, ragazzo ribelle. Un giorno trovai una sua foto degli anni Sessanta, con i capelli lunghi sulle spalle, sdraiato a fumare sul prato di un’università californiana. Mi piace ricordarlo così”.

L’ex portavoce di Berlusconi “ci ha lasciato dopo una lunga malattia. In questo giorno di lutto per la sua famiglia, vogliamo ricordarlo con affetto” scrive il sindaco di Milano Beppe Sala.