> > Spiegato simbolo d'Italia Viva: "Un marchio capace di parlare a tutti"

Spiegato simbolo d'Italia Viva: "Un marchio capace di parlare a tutti"

italia viva logo

Italia Viva, spiegato il logo del nuovo partito di Matteo Renzi. A parlare proprio la società ideatrice del simbolo attraverso un post su Facebook.

Cosa c’è dietro il simbolo del neo partito di Matteo Renzi Italia Viva? Che piaccia, o meno, interviene la società che ha ideato il logo, che attraverso un post su Facebook chiarisce i motivi dietro la scelta del disegno.

Spiegato il simbolo d’Italia Viva

“L’obiettivo era trovare un simbolo che segnasse una discontinuità con il passato della politica italiana. Un marchio che risultasse originale, non riconducibile a matrici ideologiche tradizionali e capace di parlare a tutti“, a scrivere è Proforma, la società scelta da Matteo Renzi per ideare il logo del nuovo partito d’Italia Viva. Attraverso un post su Facebook, l’azienda chiarisce i motivi dietro al disegno che tanto ha suscitato critiche, ma anche prese in giro. Proforma ha deciso d’intervenire e spiegare, punto per punto, tutti i significati dietro il logo: “Abbiamo provato a fondere tre idee in una. 1) Una spunta. Quella che si mette sulle “cose fatte”. Per evocare l’idea di concretezza. 2) Due ali in volo. Perché in politica si deve essere concreti sì, ma bisogna sempre volare alto, per non smarrire la dimensione ideale. 3) La V. Banalmente, l’iniziale di Viva“. Concretezza, Realtà e V, come Italia Viva, ecco il significato vero del simbolo. Proforma precisa però che anche nella scelta dei colori c’è un’idea precisa, cui scopo è quello di distinguere il neo partito dell’ex segretario del Pd dai simboli delle altre forze politiche. “Abbiamo provato a innovare, scegliendo di non scegliere un solo colore ma un gradiente dai toni caldi, che partendo dal giallo arrivasse a un rosa-fucsia molto deciso. In combinazione, nel nome, con l’azzurro-nazionale“. Un omaggio guidato da una regola fondamento d’Italia Viva: “Per ogni carica ci saranno sempre una donna e un uomo“. E allora troviamo l’azzurro, ma accanto anche il rosa, il tutto rifinito dal carattere sobrio del logo: leggibile e compatto, per creare “una formula più distintiva, meno anonima”, ha concluso l’azienda.

Una scelta fatta dagli elettori

A scegliere il simbolo d’Italia Viva sono stati gli stessi militanti del partito attraverso una votazione online. Come spiega Proforma nel post pubblicato su Facebook: “C’erano altre due proposte concorrenti, realizzate da altre agenzie”, ma a vincere è stata proprio quest’ultima, nonostante le numerose critiche riguardo il simbolo diventato logo del partito che a molti ha ricordato un assorbente o un detergente intimo. L’azienda si è tolta qualche sassolino dalla scarpa, affermando che la disapprovazione è un fenomeno normale alla quale abituarsi: “Chi sceglie di fare il nostro meraviglioso mestiere sa che c’è sempre una controindicazione: sono tutti convinti di saperlo fare, un po’ come il commissario tecnico della nazionale”.