> > Salvini risponde all'attacco del premier Conte: "È nervoso, disperato"

Salvini risponde all'attacco del premier Conte: "È nervoso, disperato"

matteo salvini contromosse

Salvini ha risposto all'attacco del premier Conte sui fondi russi alla Lega: il leader del Carroccio continua a smentire i legami con la Russia.

Giuseppe Conte ha attaccato Matteo Salvini sul caso dei fondi russi alla Lega: il premier, infatti, invita il leghista a chiarire come ha fatto lui al Copasir. Tuttavia, il leader del Carroccio non teme il presidente del Consiglio e spiega: “È tutto alla luce del sole. C’è un’inchiesta un atto dalla quale non è emerso nulla“. Anzi, Salvini ironizza e risponde a Conte: “È fra il nervoso e il disperato perché ha promesso mari e monti e gli italiani e hanno capito che è stato un bluff”. Tra i due la zizzania ha iniziato a crescere dalla caduta del governo giallo verde, quando il Conte del governo Lega-M5s ha attaccato duramente Matteo Salvini davanti all’Aula del Senato.

Salvini risponde a Conte

Ci aveva provato Matteo Renzi durante il dibattito politico su Rai 1, ora ci prova anche il premier con un attacco diretto. Tutte le forze politiche vogliono far emergere la verità sui legami tra Salvini e Savoini. Matteo Salvini risponde alle accuse di Giuseppe Conte, che definisce “nervoso e disperato”, sul caso dei fondi russi spiegando: “Dalle indagini non è emerso nulla”. Il leader del Carroccio quindi continua a smentire i suoi possibili legami e incontri nell’hotel di Mosca. Inoltre, il leader leghista ha confermato di non essere mai andato al Metropol: “Io vado a Mosca, come a Washington, per difendere le aziende italiane”. Ma il premier Conte lo invita a chiarire in Aula come ha fatto lui al Copasir. Infine, Salvini conclude: “Quello che mi preoccupa di Conte non sono le sue parole al vento, ma una manovra economica che rischia di essere un disastro”.

La Lega

Le fonti leghiste chiaramente sostengono quanto ha dichiarato Matteo Salvini e spiegano in modo unanime che “gli italiani vedono un Conte sempre più confuso. Tira in ballo Mattarella, gli americani e i servizi segreti, ogni giorno insulta Salvini, ma intanto presenta una manovra economica fondata su tasse, tagli, burocrazia e manette. Più dell’onor poté la poltrona”.