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Chiusure domenicali, Di Maio: "Tuteliamo i lavoratori"

autostrade

La proposta di Luigi Di Maio ha scatenato critiche e polemiche da parte di altri rappresentanti della politica.

Luigi Di Maio ci riprova e fa muro contro l’aperture dei negozi 7 giorni su 7. L’obiettivo del Movimento 5 Stelle è infatti quello di tornare a discutere la proposta di legge che prevedeva la chiusura domenica degli esercizi commerciali. Il provvedimento, infatti, dopo l’input iniziale aveva subito un rallentamento ed era poi naufragata per essere accantonata.

Chiusure domenicali: l’annuncio di Di Maio

Il leader del Movimento 5 Stelle ha scritto un lungo post su Facebook: “Dopo il Decreto Dignità e il Decreto Riders dobbiamo andare avanti come Governo nella tutela delle persone che lavorano, come nel caso delle partite Iva e dei lavoratori dipendenti degli esercizi commerciali che, a causa delle liberalizzazioni, sono sprofondati nella giungla degli orari di apertura e chiusura, cercando invano di battere i centri commerciali, rimanendo aperti 12 ore al giorno 7 giorni su 7“.

Le critiche

La proposta di Luigi Di Maio ha però suscitato grandi polemiche. Il segretario di +Europa, Benedetto Della Vedova, ha detto: “Luigi Di Maio sferra un altro attacco populista ad alzo zero contro la libertà economica: il suo diktat contro la liberalizzazione degli orari e contro la grande distribuzione è il portato dell’ideologia della decrescita del Movimento 5 Stelle. L’Italia che non si arrende al declino, ha bisogno di investimento e mercato, non del dirigismo di Di Maio“. Critica anche Maria Stella Gelimini: “Il ministro della decrescita, Luigi Di Maio, torna alla carica con uno dei cavalli di battaglia del Movimento 5 Stelle: limitare le aperture degli esercizi commerciali, imponendo per legge chiusure e limitazioni. Ancora una volta una logica oscurantista, contro i commercianti, contro gli artigiani, contro i liberi professionisti, contro le piccole imprese. Di Maio vuole abbassare la saracinesca dell’Italia che produce“.