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Elezioni regionali, Conte: "Non sono un referendum sul governo"

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"Le elezioni regionali sono passaggi di rilievo ma non sono referendum sul governo" ha detto Giuseppe Conte

Dopo le dichiarazioni rilasciate ieri da Luigi Di Maio parlando delle elezioni regionali, sul tema si è voluto esprimere anche Giuseppe Conte: “Non è che le elezioni regionali sono un referendum sul governo” ha detto a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Istituto superiore di Polizia. Nel frattempo il Movimento 5 Stelle, dopo il voto su Rousseau, si prepara a correre alle regionali in Emilia Romagna, previste per il prossimo 26 gennaio.

Elezioni regionali: il commento di Conte

Da quando sono premier non riesco a ricordare quante votazioni regionali ci sono state. Non è che ogni voto regionale è un referendum sul governo. Poi nessuno vuole trascurare come alcuni passaggi possano essere di rilievo” ha detto il premier. Parlando poi del momento di difficoltà vissuto dal Movimento 5 Stelle Conte ha detto: “Avevo già detto che il M5s sta attraversando una fase di transizione e anche Di Maio ha detto che ha bisogno di un rinnovamento interno. Dobbiamo dare un attimo di tempo per completare questa fase“.

L’attacco a Salvini

Non è mancata una piccola parentesi sul Mes, il Trattato Europeo di Stabilità, che ha portato Conte ad attaccare velatamente Matteo Salvini: “L’Italia non rischia l’isolamento. Lo si rischia quando si spara dal proprio Paese con slogan contro gli altri Stati e non ci si siede ai tavoli. Quando si dà il proprio contributo gli altri ci rispettano“. Le parole del presidente del Consiglio, tuttavia, sembrano essere una risposta agli attacchi lanciati da Salvini su Twitter qualche giorno fa: “Mes? Un crimine nei confronti dei lavoratori e dei risparmiatori italiani – aveva scritto il leader leghista -. È tradimento“.