Da diverse settimane quello del Mes è l’argomento che va per la maggiore tra le prime pagine dei quotidiani italiani, ma nonostante i proclami politici sui rischi che il cosiddetto Fondo salva Stati comporterebbe per il nostro Paese nessuno ha ancora effettivamente spiegato quanto costa ed è costato finora all’Italia il Mes. La cifra reale versata da Roma per il Meccanismo Europeo di Stabilità è infatti di gran lunga inferiore rispetto a quanto affermato in questi giorni da svariati esponenti politici, primo fra tutti Matteo Salvini.
Mes, quanto costa all’Italia?
Secondo i suoi detrattori, la riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità provocherebbe un danno ai risparmiatori italiani, che verrebbero penalizzati dai miliardi di euro che l’Italia sarebbe costretta a versare nel Fondo salva Stati. Stando addirittura a quanto riferito dal leader della Lega Matteo Salvini, il denaro che il nostro Paese avrebbe versato per – a suo dire – salvare le banche tedesche ammonterebbe da 60 a circa 120 miliardi di euro.
Una cifra che però è priva di alcun riscontro oggettivo, dato che nelle sue dichiarazioni Salvini non fa alcuna distinzione tra capitale autorizzato e capitale versato. Nel primo caso infatti la cifra che l’Italia ha sottoscritto quando il Mes venne fondato nel 2012 è effettivamente di 125 miliardi di euro, ma sono soldi che non sono stati mai realmente versati poiché il cosiddetto capitale autorizzato è semplicemente la cifra che i dirigenti del Mes potrebbero chiedere agli stati in caso di eventi economici eccezionali.
Con eventi eccezionali si fa peraltro riferimento a scenari di crisi finanziaria peggiori di quelli vissuti in Europa a partire dal 2008 e che molto difficilmente potrebbero ripresentarsi con le attuali condizioni economiche.
Il capitale versato
A quanto ammonta dunque il denaro reale che l’Italia ha finora speso per il Mes: vale a dire il capitale versato. Stando ai dati ufficiali la quota italiana di capitale versato per il Mes è di 14 miliardi e 331 milioni di euro, su un capitale versato complessivo di 80 miliardi per tutti i Paesi dell’Eurozona. Una cifra (i 14 nostri miliardi) ben inferiore ai 120 miliardi di euro che alcuni politici anti Mes credono siano stati realmente spesi e che in ogni caso è stata investita in un meccanismo creato anche per venirci in aiuto in situazioni di difficoltà.
Spendendo quei 14 miliardi infatti, l’Italia si è garantita la possibilità di ricevere dal Mes dei prestiti a tassi molto bassi nel malaugurato caso dovesse essere colpita una crisi finanziaria, che è proprio il motivo per cui è stato creato il Fondo salva Stati. Ma non solo; con quei 14 miliardi l’Italia ha anche acquistato una quota del fondo stesso, dal quale ogni anno ottiene dei piccoli utili ricavati dalle attività che il Mes svolge raccogliendo e prestando denaro agli stati in difficoltà. Nel 2018 ad esempio, i profitti del Mes sono stati pari a 238 milioni di euro, dei quali all’Italia spetta il 17%.