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Ravenna si riempie di sardine: contro Salvini oltre 7mila persone

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Nella serata del 5 dicembre le sardine hanno invaso la Darsena di Ravenna, a pochi metri da dove Matteo Salvini stava inaugurando una sede della Lega.

Continua il tour emiliano romagnolo delle sardine. che nella serata del 5 dicembre hanno riempito con oltre 7mila persona la Darsena di Ravenna per manifestare contro Matteo Salvini nella lunga attesa alle prossime elezioni regionali previste per il 26 gennaio. Il raduno è peraltro avvenuto in concomitanza con la visita in città dell’ex ministro dell’Interno, che a 800 metri di distanza dalle sardine ha inaugurato la nuova sede provinciale della Lega.

Ravenna: scontro Sardine-Salvini

Sulla pagina ufficiale dell’evento, che ha contato oltre 12mila adesioni, gli organizzatori della manifestazione hanno posto l’accento sulle battaglie che il popolo delle sardine vuole combattere: “Manifestiamo per una politica che non incoraggi l’odio, che non sottoponga le persone a vile discriminazione sulla base della loro etnia, genere, orientamento sessuale e religione, che non si avvalga del sensazionalismo mediatico, che non sia corrotta, approssimativa e manipolatrice”.

Poco distante dalla Darsena cittadina, nello stesso momento, Salvini ha inaugurato la sede provinciale della Lega. Gli organizzatori dell’evento, infatti, hanno voluto fare in modo che le due occasioni coincidessero, posticipando il raduno dal 4 al 5 dicembre. Proprio in occasione del probabile incontro con le sardine, Salvini aveva poche ore prima affermato: “Le sardine? Mi mettono allegria. Più gente c’è in piazza meglio è. Li invito oggi a Ravenna. Poi dicano se hanno qualcosa da proporre perché finora ho capito solo che gli sto antipatico e che vanno in piazza contro razzismo”.

Salvini: “Prima si vota e meglio è”


A margine dell’intervento davanti alla sede provinciale della Lega, Matteo Salvini risponde alle domande dei giornalisti presenti circa il futuro del governo e un probabile voto in primavera: “Prima si vota e meglio è. Il voto degli emiliani e dei romagnoli il 26 gennaio sarà una bella giornata di speranza e di futuro”. Sull’ipotesi che Matteo Renzi possa togliere il suo appoggio al governo Conte, Salvini afferma invece: “Chiedetelo a lui. Qua litigano su tutto, stanno tenendo in ostaggio un paese”.

L’ex ministro dell’Interno conclude le domande con i giornalisti tornando sulla questione del Mes e sulle parole del ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, secondo il quale Salvini vorrebbe uscire dall’Euro: “È lui che esce di senno. Noi non vogliamo uscire ne dal’Euro ne dall’Europa, ma vogliamo che l’Italia sia protagonista e il Mes che il signor Gualtieri e il signor Conte ci vogliono imporre a detta del professor Ricolfi è pericoloso per il nostro Paese, per i nostri risparmi, quindi basta farsi imporre da Bruxelles direttiva contro l’interesse nazionale italiano”.

L’endorsement di Patti Smith

La manifestazione delle sardine ravennati aveva peraltro avuto un appoggio di prestigio come quello della cantautrice americana Patti Smith. In occasione del suo concerto tenutosi al Teatro Alighieri di Ravenna nella serata del 4 dicembre la Smith ha infatti salutato calorosamente il popolo delle sardine, dedicandogli i brani Ghost Dance e People have the power, come confermato anche dal sindaco Michele De Pascale: “Patty Smith ha salutato in due occasioni le sardine ne aveva addirittura una attaccata alla giacca. È la cosa bella è stato vedere come il pubblico abbia risposto con un boato di applausi”.

Lo stesso sindaco ha in serata manifestato il proprio appoggio alle sardine pubblicando uno scatto della Darsena ricolma di gente e affermando: “La nostra Darsena non è mai stata così bella. Ravenna è e sarà sempre una città democratica, accogliente, solidale, inclusiva, libera e aperta! Evviva le sardine di Ravenna!”.