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Virginio Merola agli emiliani: "Chi vota Lega diventerà un suddito"

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Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha minacciato gli elettori emiliani: nelle prossime elezioni regionali "chi vota Lega diventerà un suddito".

Lo ha espresso in modo chiaro con una minaccia: “Chi vota Lega” alle prossime elezioni in Emilia Romagna “diventerà un suddito”. Così il sindaco di Bologna, Virginio Merola, si è rivolto ai cittadini elettori che il prossimo 26 gennaio si recheranno alle urne. Le sue parole, pronunciate ai microfoni di una radio locale, non solo offendono i cittadini del Nord Italia, ma anche siciliani, abruzzesi e sardi. Da cittadini a sudditi: questo sarà il nuovo status degli elettori emiliani nel caso di vittoria del Carroccio.

Virginio Merola minaccia gli emiliani

Le elezioni regionali in Emilia Romagna si svolgeranno il prossimo 26 gennaio 2020. A tale riguardo si è espresso il sindaco di Bologna, Virginio Merola: “Chi voterà Lega – ha detto il primo cittadino – diventerà un suddito”. Non si tratta di un insulto ai soli cittadini del Nord Italia, ma anche alle preferenze di abruzzesi, siciliani e sardi.

Inoltre, il sindaco ha rincarato la dose proseguendo: “Nell’idea leghista i cittadini o sono sudditi o sono clienti“. “Noi (del centro-sinistra ndr,) pensiamo che debbano essere cittadini e quindi anche fare la loro parte”. Perciò, secondo Merola “se dovesse vincere la destra rappresentata da Lucia Borgonzoni nei rapporti tra l’amministrazione bolognese e la Regione cambierebbe tantissimo. Perché dove governa la Lega vige il centralismo regionale E non è che i Comuni abbiano molta autonomia. Sia in Veneto che in Lombardia è stato accentrato tutto”. Nulla però è ancora deciso: gli ultimi sondaggi, infatti, mostrano un testa a testa tra Borgonzoni e Bonaccini.

La replica di Fontana

In difesa delle regioni rosse, però, è intervenuto Attilio Fontana che contrattacca: “Se non fossimo a metà dicembre e se sulla Pianura Padana non fossero caduti i primi fiocchi di neve, direi che probabilmente il sindaco di Bologna è rimasto vittima di un colpo di sole. Potrei spiegargli come la Lombardia in materia di sussidiarietà e autonomia può dare lezioni di efficienza a tutti”.