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Sardine nere a Roma, proteste sul palco: "Abrogare decreto sicurezza"

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Al raduno di piazza San Giovanni a Roma, un gruppo sardine nere ha protestato per non essere stato fatto salire sul palco della manifestazione.

Si è conclusa tra le polemiche la manifestazione delle sardine tenutasi a Roma nella giornata del 14 dicembre, che ha visto partecipare anche un nutrito gruppo di sardine nere provenienti da Napoli salite nel tardo pomeriggio sul palco del raduno. La presenza delle sardine nere a Piazza San Giovanni ha tuttavia generato qualche scintilla tra queste ultime e gli organizzatori del raduno, dato che non era previsto alcun intervento delle prime al termine della manifestazione.

Proteste a Roma tra le sardine nere

Come è possibile vedere in un video pubblicato sui social network, sul finire della manifestazione il gruppo di sardine nere ha vivacemente protestato per la mancata concessione a salire sul palco da parte degli organizzatori.

Concessione che è stata in seguito data a un membro del gruppo partenopeo, il quale una volta raggiunto il microfono ha lanciato la sua invettiva contro il decreto sicurezza: “”Se vogliamo combattere l’odio, combattiamo le cause che lo generano,. Perché l’odio arriva dall’alto, non nasce dal basso. […] Se vogliamo cambiare questo Paese realmente iniziamo dai diritti. Non basta modificare il decreto sicurezza, si deve abrogare, perché non ha creato sicurezza in questo Paese ma ha creato insicurezza, basta con la clandestinità. Regolarizziamo le persone, riconosciamole come persone”.

Al pronunciare queste ultime parole la musica di sottofondo ha iniziato a coprire l’intervento del membro delle sardine nere, generando ulteriori proteste da parte dell’intero gruppo rimasto poco distante dal palco. I membri del collettivo napoletano hanno probabilmente ipotizzato che possa essere stata una mossa degli organizzatori per zittire un discorso ritenuto eccessivamente di parte per una manifestazione autodefinitesi apolitica fin dai suoi esordi.