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Sit-in pro Salvini fuori dal Tribunale di Milano: "Processateci tutti"

Sit-in pro Salvini Milano

Davanti al palazzo di giustizia di Milano diverse persone hanno preso parte ad un sit-in pro Salvini.

Decine di persone, compresi diversi studenti, si sono radunate fuori dal Tribunale di Milano per un sit-in pro Salvini nel pomeriggio di sabato 18 gennaio 2020. Contestualmente il leader della Lega si trovava a Maranello per una manifestazione insieme alla candidata presidente dell’Emilia-Romagna Lucia Borgonzoni e altri amministratori del partito.

Sit-in pro Salvini a Milano

Lo scopo del flash mob era quello di mostrare solidarietà e sostegno al segretario del Carroccio dopo la comparsa di un editoriale di Repubblica dal titolo”Cancellare Salvini“. Questa la risposta dei manifestanti all’articolo di Carlo Verdelli: “Salvini non si cancella“. Il luogo in cui si sono radunati non è stato però scelto a caso: il palazzo di giustizia è il luogo dove il loro leader dovrebbe subire il processo, se il Senato lo riterrà, per sequestro di persona.

A questo proposito i cittadini scesi in piazza hanno esibito diversi cartelli in cui spiegavano di aver chiesto loro stessi la difesa dei confini tramite il voto. Aggiungendo che “se processate Salvini dovete processarci tutti quanti“. C’è anche chi tra loro ha rivolto un attacco alla magistratura coinvolgendo anche il Capo dello Stato. “La magistratura è corrotta ed è governata da Mattarella“, ha infatti urlato una signora con l’acclamazione dei presenti.

Tra le diverse persone che hanno preso il megafono per far sentire la propria voce, c’è poi chi ha chiesto elezioni immediate al grido di “Vergogna” riferito al governo giallorosso. Non è infine mancato chi ha ribadito che la destra rappresentata da Salvini sia moderata e non accusabile di fascismo come spesso accade. “Siamo cittadini normali e siamo stufi. Siamo gente come tutti“, ha spiegato qualcuno ai cronisti. Il sit-in si è infine concluso intonando l’Inno d’Italia.